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Figura 3. La TV diventa interattiva e guarda il mondo IP. Il mondo IP entra nella TV digitale, la Tv digitale passa dal mondo IP Eurosatellite Via dei Montefeltro 1H 52037 Sansepolcro (AR) Tel. 0575 740.222 - Fax 0575 740.223 www.eurosatellite.it - info@eurosatellite.it Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2012 75 ricevere, attraverso il protocollo IP tipico delle applicazioni a ‘banda larga’, servizi propri del mondo Internet, pertanto veicolati non solo sul canale etere, ma anche attraverso la rete web. La tv non arriva più soltanto attraverso l’antenna ma anche dalla rete cablata. Si realizza, quindi, un connubio tra Broadcasting e Broadband, tra la televisione e la banda larga: nasce la OTT-TV (TV Over-The-Top). Risulta evidente, quindi, il processo d’integrazione dei media che passa attraverso l’utilizzo di un unico protocollo di comunicazione quale è l’IP (Internet Protocol). In questo modo, l’evoluzione del protocollo DVB, attraverso le sue versioni di seconda generazione (DVB-S2 e DVB-T2), e la sua ‘intercambiabilità’ con il protocollo IP, rende possibile l’interazione tra la rete televisiva e quella della banda larga. Evoluzione dei terminali Focalizzando l’attenzione sulle reti, le possiamo catalogare in due grandi famiglie: le reti che raggiungono i terminali fissi (televisore di casa, personal computer, apparecchio telefonico fisso, ecc.) e le reti che arrivano ai terminali mobili (cellulare, laptop, smartphone, tablet, tv mobile, ecc.). Allo stesso modo, è noto che l’utilizzo del servizio si orienta sempre di più verso una forma di consumo ‘personale’, magari in mobilità con la persona stessa. Sarà dunque sempre più importante sviluppare applicazioni per dispositivi mobili; non solo, le applicazioni pensate per apparati fissi, dovranno essere ‘adattate’ allo stesso tempo anche per terminali mobili. La PAN, Personal Area Network Lo scenario applicativo delle reti deve allora seguire la normativa che ne definisce la tipologia e la funzionalità, sia per le reti ad ampio raggio (RAN, WAN, MAN), che per quelle a breve e medio raggio (LAN e PAN). La figura in apertura dell’articolo ne rappresenta uno scenario possibile ma, soprattutto, identifica nella tecnologia Wi-Fi la possibilità di passaggio delle applicazioni sviluppate in area Wired verso l’area Wireless. Questo non può che portare ad una penetrazione sempre più accentuata delle reti distribuite territorialmente in connessioni wireless, che dovranno rispondere a requisiti di copertura, funzionalità e immunità da interferenze appropriate e definite, oltre che rispondere ad oggettivi criteri di sicurezza e rispetto della privacy. La realizzazione di tali reti presuppone Figura 2. Evoluzione dei servizi nella Tv digitale quindi la conoscenza di tutte le problematiche: da quelle radiofrequenziali a quelle degli apparati, da quelle dei vincoli ambientali di progetto (ambiente pubblico o privato, industriale/terziario o abitativo) al collaudo della rete stessa, ecc. La stessa conoscenza della normativa dovrà costituire il presupposto per la realizzazione degli interventi. Ecco, dunque, che la tecnologia numerico/digitale applicata sviluppa ambienti di trasporto complessi, ma con funzionalità ben definite che si adattano di volta in volta alle applicazioni; il tutto in modo complesso ma coordinato nei vari passaggi. Eurosatellite per gli installatori In questo contesto, la funzione del tecnico installatore potrà inserirsi e cogliere un’opportunità importante, dimostrando la propria capacità di sapersi muovere trasversalmente tra le comunicazioni elettroniche, rendendosi allo stesso tempo promotore di un mercato impiantistico di nuova generazione, che bene si accorda con queste tendenze promosse anche da forti investimenti pubblici a livello di Comunità Europea.


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