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SELEZIONE DI CANALI HD TRASMESSI IN CHIARO DAI SATELLITI ASTRA a 19,2 Emittente Lingua Genere ZDF Tedesco Generalista ZDF info Tedesco Informazione Einsfestival Tedesco Generalista ARTE Deutsch Tedesco e Francese Cultura Bayerisches Fernsehen Nord Tedesco Generalista Servus TV Deutschland Tedesco e Inglese Generalista HSE 24 Tedesco Shopping QVC Deutschland Tedesco Shopping Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2012 33 Marianna Sassano, Marketing manager di SES Astra per l’Italia e la Grecia La presenza della televisione nelle famiglie italiane: gli impianti satellitari sono a quota 8,37 milioni il nostro mercato offre importanti potenzialità di crescita: SES ci crede e investe in Italia. Un team tutto italiano al lavoro, da poco completo nei ruoli chiave, coordinato da Pietro Guerrieri General manager per l’Italia e la Grecia. Ne parliamo con Pietro Guerrieri e Marianna Sassano, marketing manager fresca di nomina. Comprendere le necessità «Nel corso del 2012 abbiamo concentrato le nostre energie nel supportare broadcaster e operatori – ci spiega Guerrieri. Il nostro obiettivo è stato dialogare apertamente con i player per comprendere a fondo i loro bisogni, essere dunque vicini al mercato pronti per qualsiasi necessità sia dal punto di vista commerciale che tecnico. E i risultati del nostro approccio strategico non si sono fatti attendere. Ora, però, ci aspetta l’obiettivo principale: lo sviluppo del polo orbitale a 19.2° Est per il mercato italiano. Una posizione che già raccoglie ampi consensi in Italia: la ricerca Satellite Monitor rivela che nel 2011 le famiglie con la parabola orientata sui nostri satelliti hanno superato quota due milioni e 200mila, con una crescita dell’8% rispetto all’anno precedente. L’Italia è il quarto mercato europeo per SES”. Prosegue Guerrieri: “Abbiamo evoluto le nostre strategie rispetto al passato, quando la sede romana di SES Astra Italia svolgeva soprattutto un ruolo di rappresentanza. Allora l’unico obiettivo era rappresentato dai contenuti DTH: un lavoro che richiede tempo, da svolgere nel medio periodo viste le caratteristiche del mercato italiano. Così abbiamo pensato di espandere il nostro fronte d’azione, per fornire servizi a tutto tondo: al DTH abbiamo aggiunto la contribuzione SNG e i servizi di distribuzione per alimentare i ripetitori della televisione digitale terrestre. Il lavoro svolto a fianco dei broadcaster durante il passaggio al DTT ci ha consentito di stringere rapporti con tutti i top player. La nuova strategia si è rivelata subito positiva, nonostante la maturità del mercato italiano. I risultati, infatti, sono arrivati rapidamente, segno che il percorso intrapreso è valido. Un ruolo chiave l’ha avuto anche il nostro uplink di Milano: dal punto di vista tecnico ci tenevamo ad avere una presenza operativa in Italia, per fornire una migliore integrazione alle soluzioni proposte». In HD a 19.2° Est Nel 2012 il risultato più importante per il team guidato da Pietro Guerrieri è stato l’aver convinto i primi broadcaster italiani a utilizzare la posizione a 19.2° Est, un significativo elemento di discontinuità nel panorama dei servizi DTH in Italia. La televisione si sta sviluppando sia nei contenuti che nella qualità delle immagini trasmesse. L’HD è uno standard già consolidato fra le pay-tv ed è un obiettivo di breve periodo per i canali in chiaro italiani. Dal momento che lo spazio a disposizione nella posizione orbitale principale per l’Italia è vicino alla saturazione è venuto il momento di scegliere la seconda posizione orbitale da sviluppare per il mercato italiano: a 19.2° Est vi sono programmi di grande interesse, con uno standard qualitativo internazionale di alto livello, è presente un’offerta HD in chiaro, quindi è quasi naturale che questa diventi la posizione orbitale da scegliere. Fra l’altro, vi sono numerosi esempi al mondo dove il


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