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AV-1 SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Telecamera miniaturizzata, a colori Risoluzione video 188 x 188 pixel, 320 x 288 pixel Sensore di presenza IR N° max di sensori gestibili 10, di tipo wireless Tipo di Allarme Furto, incendio, panico manomissione e telesoccorso Tipo di notifica Via SMS o Videochiamata Report emergenza 4 numeri telefonici Registrazione video su memory card, fino a 32 GB Monitoraggio dell’area protetta Sì, anche da remoto con videochiamata Dimensione telecamera cm 12 x 7 Dimensioni base cm 13x7 Alimentazione 12 Vc.c. Batteria interna da 7,2 Vc.c. Il telesoccorso può essere attivato anche con un ciondolo, indossato al collo Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2012 149 Il braccialetto che integra il pulsante per azionare il telesoccorso la telecamera viene installata e, soprattutto, di ascoltare anche l’audio, consente importanti funzioni di telesoccorso. Immaginiamo che una persona anziana abbia bisogno di soccorso: se questa persona ha indossato una speciale collanina piuttosto che un braccialetto dedicato può lanciare l’allarme e mettersi in contatto con uno dei numeri di telefono memorizzati, anche se la telecamera installata non copre visivamente il luogo dell’infortunio. Questo perché la telecamera è dotata di un sensibile microfono in grado di captare anche un lamento flebile così da stabilire un primo contatto utile per lanciare gli opportuni soccorsi e rassicurare la persona bisognosa. L’importante, ovviamente, è che la linea telefonica sia di tipo 3G e che la scheda SIM sia abilitata al servizio di videochiamata. Sensori di ogni tipo I numeri che si possono memorizzare nel sistema sono 4: l’utente definisce il numero più importante (definito Master dall’impianto), che verrà chiamato per primo; nel caso risulti non raggiungibile, commuterà la chiamata subito sul secondo numero, e così via. Sono disponibili diverse tipologie di sensori: allarme, incendio, gas metano, gas butano e narcotici, un sensore che sfrutta una camera di combustione sviluppata in Giappone, che rileva una quantità di narcotico sufficiente per addormentare una persona, vittima di un furto. È dotato di un’alimentazione a batteria piuttosto che a tensione di rete. Quando si attiva, invia alla centrale il segnale di allarme in modalità Wi-Fi oltre che attivare una propria sirena interna. L’autonomia e il controllo remoto L’autonomia della batteria interna è di 6 ore, in modalità stand-by. Quando avviene un black out, l’autonomia è di 30 minuti; dopo il ripristino del black out il sistema avvisa con un sms. Il report disponibile sullo smartphone comprende il dettaglio di tutti gli eventi, suddivisi per tipologia. In remoto è possibile attivare il sistema, verificare il suo stato (utile nel caso non ci si ricorda se il sistema è stato attivato oppure no). È previsto un contatto relè da destinare ad un’elettroserratura per aprire la porta di casa senza essere presenti fisicamente sul posto. Il kit solare È disponibile un piccolo pannello solare da 10W da collegare al sistema, per poterlo adeguatamente alimentare. Vi sono aree dove non è disponibile la corrente elettrica e, quindi, diventa problematica l’installazione di un sistema di videosorveglianza: in questo caso il kit solare rende possibile il funzionamento del sistema e consente la sua operatività. Infine, la sirena wireless con cella solare, che garantisce un’autonomia di 3 anni grazie alla batteria ricaricabile interna.


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