Conoscere GROSSISTI, RIVENDITORI E INSTALLATORI Vent’anni, sei punti vendita L’ avventura di Arnaldo Sirtori con SIEL – RFL è iniziata vent’anni fa, nel 1996 a Monticello Brianza. Oggi, con i soci Enzo Brenna e Stefano Ravasio, possiede sei punti vendita specializzati. Installatore, figura centrale; cliente privato, strategico. Sirtori Elettronica: è questo il significato di SIEL. Un’attività avviata nel 1996 da Arnaldo Sirtori, allora responsabile del settore antennistica presso un grossista di materiale elettronico. «Avevo da poco compiuto i 35 anni e, fino ad allora, quella era stata la mia unica esperienza lavorativa; la pensavo in modo diverso dal mio titolare, credevo fosse venuto il momento di cambiare. Puntando sempre di più sull’abbinata prodotto e servizio ho aperto il punto vendita di Monticello Brianza». Arnaldo Sirtori inizia così a raccontare l’esperienza di imprenditore. E aggiunge: «Non credo esista un momento più o meno fortunato per avviare un’attività. Ogni momento nasconde un’opportunità, bisogna sforzarsi sempre di guardare un po’ più in là, costruire e motivare il proprio gruppo per condividere lo spirito quotidiano del nostro lavoro. Con i miei due soci Enzo Brenna e Stefano Ravasio, con Milena Perego e con tutti i collaboratori condividiamo proprio questo, l’atteggiamento da mantenere e la direzione dove andare. Anche la selezione 46 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 1 - 2016 dei fornitori nel tempo è stata importante: su tutti tengo a ricordare LAEM Elettronica e CDB Electronic: mi hanno dato fiducia e supportato durante l’avviamento, a loro attribuisco un particolare valore etico oltre che elevate competenze tecniche». «All’inizio – ricorda Arnaldo – erano gli impianti terrestri e i ricambi dei TV a sostenere la nostra attività. Ma quando è arrivata la TV via satellite è cambiato molto, il calcio in diretta prima non esisteva». All’epoca Arnaldo intuisce la potenzialità del business, diventa subito uno dei primi centri DStv; e continua a costruire un rapporto con i propri installatori offrendo un servizio di qualità, evitando di puntare solo sul prezzo. «Ci credevo molto, mi sono preso anche dei rischi non da poco e abbiamo avuto soddisfazione. Durante i primi mesi ho lavorato molto sull’impostazione dell’attività, sull’atteggiamento da tenere e sui particolari che secondo me fanno la differenza, poi ho chiamato chi avrebbe condiviso il progetto: Enzo Brenna e Stefano Ravasio, due ex colleghi del precedente impiego. MONTICELLO BRIANZA
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