SI_TV0116_017

SI_TV0116_digitale

MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS MASTERCLASS Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 1 - 2016 17 dai contenuti video sarà imponente, dal 55 al 75%; per questo ed altri importanti motivi come, ad esempio Internet of Things (l’invasione della sensoristica connessa) e i servizi e-Health, si sta correndo a grandi passi verso la quinta generazione (5G) della telefonia mobile. Lo schema della pagina qui a sinistra ripreso dall’intervento di Mike Short di Telefonica riporta la larghezza di banda necessaria per accedere ai servizi e la latenza ammessa. Vengono presi in considerazione i servizi distribuiti da reti legacy piuttosto che 5G, fisse/nomadiche/in movimento, con riferimento anche alla connettività M2M (Machine to Machine). Ulrich Reimers, professore dell’Università Tecnica di Braunschweig e Direttore Generale dell’Institute for Communications Technology (IfR). Masterclass: il DVB-T2 Tradizionalmente, la mattina che precede l’avvio del DVB World, viene organizzata una sessione speciale denominata Masterclass. Oltre due ore di approfondimento su un argomento caldo: quest’anno è stato dedicato ai concetti fondamentali del DVB-T2. Relatore della sessione Masterclass è stato Ulrich Reimers, professore dell’Università Tecnica di Braunschweig e Direttore Generale dell’Institute for Communications Technology (IfR). Co-fondatore del DVB, il Professor Reimers ha ricoperto il ruolo di chairman del modulo tecnico del DVB dal 1993 al 2012. Reimers ha ricordato come il FEC rivesta un ruolo fondamentale nell’innovazione introdotta dal DVB-T2, una combinazione particolarmente potente dell’LDPC (Low Densoty Parity Check) e del BCH (Bose-Chaudhuri Hocquenghem); nella pratica il codice BCH interviene correggendo tutti quegli errori che l’LDPC non è riuscito a sistemare. In realtà l’LDPC è conosciuto fin dagli anni ’60 (Robert G. Gallager) ma non era stato mai sfruttato adeguatamente perché richiedeva una potenza di calcolo finora non disponibile. I codici LDPC, formati da blocchi di codici lineari, offrono il vantaggio di poter correggere i blocchi di bit (BBFrame), anziché i bit singoli. La parte introduttiva ha riguardato anche numerosi altri concetti come la modulazione QAM e QPSK, i fondamentali dell’OFDM, le reti SFN, gli intervalli di guardia e gli echi. La sala dove si è tenuto la sessione Masterclass. Helmut Stein, Chairman promozione e comunicazione DVB. In un contesto così ampio diventa importante pianificare la realizzazione delle nuove reti pensando anche e soprattutto ai costi di dispiegamento e di manutenzione delle reti stesse. Per questo motivo è auspicabile che gli operatori telefonici collaborino con i gestori delle reti terrestri di broadcasting; numerosi i potenziali vantaggi, ad esempio: – Nuove categorie di clienti e modalità di abbonamento; – Distribuzione dei contenuti (Catch-up TV, Streaming); – Sviluppo dei contenuti creativi (Video Capture, Realtà Virtuale/Aumentata, Video a 360°); – Economie di scala: gestione dello spettro nelle diverse ore della giornata, gestione dei siti e distribuzione contenuti, energia elettrica); – Competizione e differenziazione (Cart TV, Tele medicina); – Normativa (contenuti in mobilità e accesso); – Data Storage e Analisi dei consumi; – Customer Service.


SI_TV0116_digitale
To see the actual publication please follow the link above