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Approfondire in rassegna chi sta facendo che cosa riguardo all’UHD (immagine) e all’NGA (Next Generation Audio, quindi suono). Sono diverse le associazioni al lavoro: ITU-R per gli standard di base e i parametri da tener presente per la produzione e l’interscambio dei contenuti; SMPTE e AES per standard e interfacce più dettagliate correlate sempre alla produzione; HDMI e CTA per gli standard consumer; MPEG e ITU-T per i sistemi di compressione da impiegare nella produzione e nella distribuzione e il DVB (con ATSC e ARIB) per la definizione dei profili per la distribuzione broadcast e broadband 24 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 1 - 2016 (sottoinsiemi delle norme di produzione). Non è detto che si riesca a definire un’unica soluzione tecnologica; alcune situazioni potrebbero comunque venire penalizzate. Il DVB, per la componente audio dell’UHDTV, sta lavorando alla definizione di uno o più profili di NGA. È noto, infatti, che un’audio più sofisticato possa arricchire l’esperienza immersiva dell’UHDTV. Si lavora su tre diversi livelli: canale, scena e oggetto; un insieme di elementi sonori e di metadati da distribuire insieme alle immagini per rendere la colonna sonora accessibile (audio descrittivo, dialoghi più efficaci, multilingua), personalizzata (secondo i gusti del telespettatore), immersiva (maggior presenza del suono ambiente), adattabile al device in uso (diversa a seconda del device). Attualmente il DVB sta discutendo i seguenti sistemi: – Dolby AC-4 Part 1 & 2; – MPEH-H 3D Audio Low Complexity profile Level 3 con l’obiettivo di finalizzare il lavoro entro il prossimo ottobre. UHDTV: l’approccio del DVB L’intervento di David Wood è proseguito con la descrizione delle fasi evolutive dell’UHD. Ad oggi, sono state definite la Fase 1 e la Fase 2; la Fase 2, La configurazione a 22.2 canali utilizzata dalla NHK, il broadcaster di stato giapponese. Alla base ci sono tre canali + due LFE, dieci i diffusori nell’anello medio e nove in quello superiore. Slide tratta dall’intervento di Bernard Grill, Fraunhofer IIS. Sebbene la configurazione 22.2 canali offra la miglior qualità, si possono ottenere buoni risultati anche con lo standard 5.1 al quale si aggiungono 4 diffusori superiori. Da notare che la differente qualità percepita fra il 5.1 e il 22.2 è leggermente maggiore di quella che separa la configurazione stereo dalla 5.1. Fonte: Silzle et al, Investigation on the Quality of 3D Sound Reproduction. Audio: la qualità percepita 22.2 3D 5.1 + 4H Active DMX 5.1 + 4H 5.1 Surround Stereo


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