Page 87

SI_AV0414_rivista x iPad

Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 4 - 2014 87 Entrambi i pannelli sono gestiti da un media server 7thsense, dotato di 6 uscite video DVI fino a 2560x1600 pixel, in grado di riprodurre diversi flussi video 2K e 4k a 30 fps non compresso, oltre a supportare video fino a 120 fps. Infine, sparsi per tutto lo studio, oltre alle telecamere ci sono monitor di servizio che completano l’apparato video (non broadcast) della trasmissione. Media server affidabile Per ripercorrere la descrizione dell’impianto, siamo stati affiancati da Piero Strada di Eletech, che ha curato la messa in opera delle apparecchiature a noleggio, unitamente ai tecnici Andrea Picozzi, Damiano Muschio e Stefano Scalmani operanti nello Studio M3 del Centro di produzione RAI di Milano di via Mecenate: «Uno dei must richiesti da una produzione come questa è senza dubbio rapidità e facilità d’esecuzione – esordisce subito Piero Strada di Eletech. La configurazione della trasmissione, dove il contenuto viene registrato al pari di un programma che va in onda in diretta, ha tempi strettissimi. Parliamo di un calendario serrato che tocca quasi 200 puntate per ogni edizione: il tutto deve svolgersi in modo dinamico, supportato da tecnologia affidabile. Per questa ragione abbiamo deciso di optare per un server 7thsense, un prodotto compatto e stabile: è stato installato nel settembre 2014, adoperato senza sosta e non ha mai creato alcun problema». Anche Damiano Muschio, che vive quotidianamente il lavoro di regia, conferma le esigenze di produzione: «Effettivamente, per tenere i ritmi di una trasmissione giornaliera, l’affidabilità è fondamentale. Pensiamo, infatti, cosa potrebbe succedere se dovessimo fermarci per intervenire sulla manutenzione di software o hardware; per noi sarebbe una grave perdita di tempo oltre che economica, e metterebbe in crisi tutto il sistema. Dovendo gestire un complesso di oltre 15 dispositivi, ogni macchina deve essere affidabile e di facile gestione». Lo stesso collega Stefano Scalmani sottolinea come sia stato importante superare delle difficoltà tecniche per l’utilizzo appropriato della tecnologia scelta per questa produzione: «Questi studi sono in standard definition, mentre l’impianto messo in piedi per Detto Fatto presenta Ledwall ad alta risoluzione. Per gestire il tutto abbiamo dovuto utilizzare un’interfaccia semplice e funzionale, realizzata appositamente da Eletech. Tra le nostre macchine e i Ledwall c’è di mezzo un computer che ne gestisce fisicamente le diverse configurazioni e i contenuti da trasmettere». Caterina Balivo, conduttrice della trasmissione. La telecamera montata a soffitto scorre su un binario per le riprese dall’alto.


SI_AV0414_rivista x iPad
To see the actual publication please follow the link above