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Case History Tempistica di realizzazione Tutto l’edificio The Brian&Barry Building San Babila ha subito una completa metamorfosi in un tempo decisamente breve: circa un anno. Ce lo conferma Emilio Boria Project Manager dell’intera struttura che in collaborazione con Corti Jose’ e Antonio Loguzzo hanno lavorato nei tempi previsti dalla proprietà: «Se pensiamo a quello che è stato portato a compimento, i tempi di realizzazione sono stati veramente da record. L’impiantistica in particolare ha subito un’accelerata da metà ottobre a metà marzo 2014, dovendo dare chiaramente la precedenza alla ristrutturazione edile. Da lì in avanti, sono partiti i lavori degli impianti elettrici, gli impianti speciali e meccanici, quindi i pavimenti e infine gli allestimenti interno con i rispettivi nuovi arredi». Continua Loris Galli, titolare di Elettrotecnica G&A srl, azienda incaricata alla progettazione/realizzazione di tutti i sistemi integrati: «Se da una parte si è lavorato per garantire all’utente una gestione semplice degli impianti, dall’altra abbiamo dedicato molta importanza alla progettazione complessa e articolata che ha dato vita ad un sistema piuttosto efficiente. Ci sono voluti due mesi di studio per lo sviluppo di questo lavoro. Abbiamo modulato l’impianto aggiungendo un pezzo alla volta, fino ad arrivare a 500 variabili di scambio con il sistema di gestione, suddivisi fra allarmi, consumi e segnalazioni di vario genere. In un building così complesso gli eventi che si posso generare sono veramente tanti: riuscire a comprenderne la natura è fondamentale. Pertanto, per evitare che il sistema venga bombardato da centinaia di sensori che inviano messaggi diversi, abbiamo adottato un supervisore che fa da collettore e li distribuisce in maniera omogenea». Tutto l’impianto d’illuminazione è controllato al dettaglio, con possibilità di accensioni temporizzate e forzature manuali con feedback dello stato per singolo punto. 78 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 4 - 2014 per la parte audio ha prevalso l’esigenza di avere una diffusione separata, piano per piano, cosicché oggi è possibile organizzare un evento diverso in ogni piano del palazzo; inoltre, anche sullo stesso piano vi sono zone che godono di prestazioni audio distinte, compresi i terrazzi, i pianerottoli e persino gli ascensori. L’edificio ospita numerosi eventi, è cosi necessario gestire la distribuzione sonora con grande flessibilità, prevedere le necessità dei DJ e dei presentatori che partecipano all’evento». Le elettroniche di controllo e di gestione I diffusori K-array sono pilotati da finali della serie KA, con pre-set dedicato. I cluster di Nest, invece, dai finali Ecler HZA4-120F, con tecnologia Flexipower, che permette di combinare le uscite in potenza, sommandole tra loro per ottenere moduli di diversa potenza. Tutti gli impianti presenti nei vari livelli del building sono gestiti da matrici digitali programmabili Ecler MIMO88: 13 unità in totale collegate a 14 pannelli WP-TOUCH per il controllo remoto delle funzioni. Display interni ed esterni L’attività prodotta all’interno di questo edificio è strettamente legata ad operazioni di marketing. Per questa ragione, sono stati installati diversi display sia all’interno che all’esterno dei palazzi. Uno dei diffusori acustici Kobra KK50 installati a parete. Le ridotte dimensioni ne hanno permesso una collocazione ideale all’interno degli spazi commerciali.


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