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Canon www.canon.it VIDEOPROIETTORI WUX400ST e WX450ST short throw, per sale riunione e musei l l lens shift con un’escursione di 0÷75% in verticale e ±10% in orizzontale e
la distorsione delle immagini praticamente assente, pari soltanto allo 0,15%, consentono agli integratori applicazioni davvero innovative. I proiettori WUX400ST e WX450ST sono dotati di ottiche con rapporti di proiezione più corti rispetto alle ottiche fisse da retroproiezione, pari a 0,557:1 (WUXGA) e 0,571:1 (WXGA+), prossimi a quelli di un videoproiettore ultra short throw. Ottiche che si distinguono per l’escursione
del lens shift: da 0 a 75% in verticale e ±10% in orizzontale, con un fattore di distorsione praticamente assente. Inoltre, l’elevata luminosità effettiva, la risoluzione WUXGA/ WXGA+ e la qualità del sensore d’immagine LCoS, che completano l’elenco delle prestazioni di rilievo. Applicazioni innovative Tutte queste caratteristiche aprono la strada ad applicazioni innovative. Pensiamo all’utilizzo nel museale (Figura 1), con una proiezione dall’alto ad una distanza comunque ravvicinata, che evita la presenza di ombre sull’immagine se una persona alta 1,8 metri sosta a 50 cm dalla parete di proiezione; nei musei i visitatori sono sempre tenuti ad una distanza di sicurezza per impedire loro di avvicinarsi troppo all’oggetto esposto. Ad appena 1,2 metri di distanza questi proiettori possono generare un’immagine grande 100”. Anche nelle sale conferenze di grandi dimensioni (Figura 2): le soluzioni ‘standard’ posizionano il proiettore a fondo sala mentre il telo di proiezione sta sul lato opposto, vicino al relatore. Queste soluzioni vengono realizzate con proiettori ad alta luminosità, dotati di ottiche ultra zoom che spesso attenuano buona parte della luminosità del videoproiettore. 138 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 4 - 2014 All’accoppiata proiettore/ottica, dal costo notevole, si deve poi aggiungere il costo dell’installazione che comprende soluzioni personalizzate per la meccanica del supporto e il cablaggio dei vari collegamenti. Con i proiettori WUX400ST e WX450ST posizionati alle spalle del relatore, a 2/3 metri di distanza dallo schermo è possibile raggiungere dimensioni fino a 250”: uno schermo decisamente grande, con costi più contenuti rispetto alla tradizionale soluzione (proiettore a fondo sala) e una semplicità d’installazione maggiore. Con comodità aggiuntive: ad esempio, è possibile accedere a tutti gli ingressi del videoproiettore anche se non sono stati previsti dal cablaggio perché il proiettore è a portata di mano del relatore. Infine, è possibile far fronte a momenti critici, imprevisti: se durante un convegno si guasta il cavo che collega la sorgente al videoproiettore è quasi impossibile intervenire se la distanza che li separa è di qualche decina metri, altra cosa se la sorgente è vicina: in questo caso si possono eseguire sostituzioni immediate.


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