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CANON XEED WUX 6000: LE CARATTERISTICHE Tecnologia LCoS (riflessivo) Risoluzione nativa 1920x1200 (WUXGA) Luminosità lumen 6.000 (standard) - 4.660 (quiet) Potenza lampada 340 W (standard) - 264 W (quiet) Rapporto di contrasto 2.000:1 (on/off totale) DVI-I (analogico o digitale) HDMI (con Deep Colour) Mini D-Sub 15 pin (VGA e Component) USB player per immaagini JPG Mini jack stereo da 3,5 mm (2 IN e 1 OUT) Controlli USB (tipo A) - RS232 - LAN Presa per telecomando a filo Sì Consumo 455 W (standard) - 360 W (quiet) Stand By 0,7 W (0,2 W con Lan disattivata) Dimensioni senza ottica (LxAxP) 380 x 170 x 430 mm Peso, senza ottica 8,5 Kg circa Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 4 - 2014 137 Nuovi LCoS e AISYS 4.1 I videoproiettori Canon sono dotati di pannelli LCoS, a tecnologia riflessiva: la luce non passa attraverso il pannello (come accade ai videoproiettori LCD trasmissivi) ma viene riflessa; durante il suo percorso la luminosità subisce così un’attenuazione significativamente inferiore rispetto ai modelli LCD. Il pannello LCoS, però, non è soltanto più luminoso: la qualità cromatica è più elevata e gli effetti reticolo e arcobaleno, punti deboli rispettivamente dei proiettori LCD e DLP, sono assenti. Il nuovo pannello LCoS in dotazione allo XEED WUX 6000 ha eccellenti doti di resistenza al calore: è possibile proiettare una stessa immagine ininterrottamente fino a 100 ore senza che il pannello subisca danni; un notevole incremento se paragonato ad un normale pannello LCD che può accusare bruciature già dopo due o tre ore. Ciò è particolarmente vantaggioso per le installazioni, come ad esempio nelle mostre, dove è necessario proiettare immagini fisse per sette o più ore al giorno. Nuovo AISYS 4.1 Anche l’engine ottico dei modelli XEED, sviluppato da Canon, è particolarmente efficiente: la quantità di luce persa durante il percorso è ridotta ai minimi termini. L’AISYS specifico dei proiettori Canon a ottica intercambiabile, giunto alla quarta generazione, è stato ulteriormente migliorato: ciò rende ancora più efficiente la resa luminosa del videoproiettore oltre a ridurne l’ingombro complessivo perché il calore da dissipare è minore; infatti, a parità di luminosità, vengono utilizzate lampade meno potenti. Inoltre, quando si parla di luminosità si è soliti misurare la luce bianca. Però, è importante anche la luminosità dei colori, definita Color Light Output. Nei videoproiettori XEED la luminosità del bianco e dei colori è la stessa; invece, in un videoproiettore DLP single chip, la luminosità complessiva (bianco + colori) può essere inferiore anche del 30% rispetto a quanto dichiarato. Ingressi Upgrade firmware e player immagini La presa USB (tipo A) del proiettore WUX 6000 consente di effettuare l’upgrade del firmware on-site, oltre a riprodurre immagini JPEG, memorizzate su una chiavetta o un HDD. La dotazione di prese comprende HDMI (con audio), DVI-I (compatibile con DVI-D), Video Component (Mini D-sub 15 pin), Ethernet Gigabit (RJ45), RS 232C (D-sub 9), presa per telecomando a filo (jack 3,5 mm), 2 x Audio IN stereo (jack 3,5 mm) e Audio OUT stereo (jack 3,5 mm). Funzioni speciali Il proiettore integra funzioni di imaging avanzate come l’edge blending oppure la correzione sui 4 angoli per eliminare l’effetto trapezoidale. Inoltre, il Network Multi-proiezione (NMPJ) permette all’utente di proiettare l’immagine da più computer tramite una connessione di rete. Viene, inoltre, garantita la compatibilità con Crestron RoomView. Infine, l’accesso alla lampada e al filtro dell’aria sono stati resi ancora più rapidi: ciò consente una riduzione dei costi di manodopera durante gli interventi di manutenzione.


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