Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 1 - 2015 73 TRE DOMANDE AD ANDREA ERRANTI Come reagisce il cliente alle novità tecnologiche? «Per nostra fortuna, Brescia è una città che risponde bene agli stimoli della tecnologia. La nostra clientela mantiene alto il proprio livello di preparazione ed esige tenere il passo dettato dalle evoluzioni di mercato, oltre ad essere attenta alle promozioni che prepariamo di volta in volta, condite da un supporto tecnico a tutto tondo. Il tutto per noi si traduce in una continua e costante richiesta di consulenza, che rende sempre verde il nostro business». La connettività, secondo lei, quanto ha cambiato il mercato? «È un versante tecnologico ancora tutto da esplorare, quello della connettività, ma è ovvio che il percorso che stiamo tracciando, sia per noi che per gli stessi clienti, va dritto in quella direzione. Per noi che facciamo videosorveglianza è quasi automatico prenderla in considerazione, ma anche sul fronte dell’intrattenimento rappresenta un nuovo ventaglio di business assolutamente da percorrere con attenzione». Guardando al futuro, qual è la prima cosa che le viene in mente? «I giovani! Bisogna essere consapevoli che saranno le nuove generazini a prendere in mano le redini di questo mercato, pertanto dobbiamo puntare su di loro. È opportuno essere presenti nelle scuole, trovare gli strumenti per far capire ai giovani che noi ci siamo e siamo pronti a trasferire loro il nostro bagaglio professionale». bresciano, operiamo in altre province con due Sky Service presenti a Cremona a Lodi. Naturalmente, sulla scorta di quanto avvenuto a Brescia – ci confida Erranti – stiamo pianificando il rinnovo degli altri punti vendita. Lo trovo doveroso, visti i riscontri positivi raccolti da questa operazione. L’approccio dei clienti unitamente al modo di lavorare dei collaboratori, è migliorato tantissimo. Un ambiente più confortevole e ordinato, maggiormente organizzato e pronto ad offrire un servizio confortevole, non può che essere apprezzato dal cliente. Le postazioni sono ben identificabili e il cliente sa immediatamente capire a quale banco deve dirigersi per essere servito. Gli stessi collaboratori trovano più gradevole operare in un ambiente di questo tipo». Circa 400 clienti giornalieri O.B. elettronica registra quotidianamente un’attività imponente. Ci descrive tutto Andrea Erranti: «Il punto vendita registra un’attività intensa tutto l’anno, con un turnover quotidiano di clienti che raggiunge un numero medio consistente: circa 400 persone al giorno oggi visitano il nostro negozio. E durante i periodi nei quali lanciamo delle offerte vantaggiose, raggiungiamo dei picchi più alti. Sono numeri importanti che si portano dietro tanta soddisfazione e ci fanno ben sperare anche per il futuro. Quando il parco clienti è nutrito, significa che si è operato bene e che gli elementi messi in campo per portare avanti l’attività sono azzeccati». Cliente attento e preparato «Da quando opero in questo settore sono cambiate molte cose – ci dice Andrea Erranti. Sicuramente è cambiata un’intera generazione di clienti, le persone sono attente a tante cose, comprese quelle legate all’immagine del negozio dal quale si servono. Allo stesso modo, si è abbassato il gap di preparazione tra venditore e cliente: l’avvento di internet ha dato accesso a maggiori informazioni su prodotti e soluzioni, pertanto al pari dell’evoluzione tecnologica sono aumentate le esigenze delle persone che si rivolgono a noi». Da dipendente a titolare La storia del titolare di questa azienda è alquanto singolare, anche se non siamo nuovi alla descrizione di episodi da questo tipo. Andrea Erranti, infatti, ha iniziato proprio 20 anni fa a lavorare da dipendente per O.B. elettronica, l’azienda che ora gestisce. Ce lo racconta lui stesso: «Ho iniziato il mio percorso in questa società nel 1996, quando sono stato assunto, e ho lavorato da dipendente fino al 2004. A quel punto ho deciso di acquistare le prime quote societarie, proseguendo un pezzo alla volta l’acquisizione di questa azienda, fino ad arrivare al 2010, quando ho definitivamente rilevato tutta la società insieme al mio attuale socio, Delfino Corsini». La sede di Brescia, di recente, ha subito un importante ristrutturzione; la sua superficie è stata ampliata da 300 mq fino a oltre 600 mq.
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