Page 113

SI_AV0214_rivista x iPad

Flusso Luminoso (Lumen) = Illuminanza (Lux) x Superficie Schermo (m2) da cui: Illuminanza (Lux) = Flusso luminoso (Lumen) / Superficie Schermo (m2) Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2014 113 professionale avrà certamente un valore inferiore di diversi ordini di grandezza rispetto a quanto presentato da molti prodotti nella lista delle caratteristiche tecniche. Prendendo la definizione riportata da Wikipedia possiamo dire che “Il contrasto in un’immagine è il rapporto o differenza tra il valore più alto (punto più luminoso) e il valore più basso (punto più scuro) della luminosità nell’immagine”. Il rapporto di contrasto nativo di un prodotto, display o videoproiettore, è l’indice della capacità di quello specifico prodotto di visualizzare, allo stesso tempo, bianchi molto luminosi (punto più luminoso) e neri molto profondi (punto più scuro) ma, come dicevamo, quando si entra nella pratica delle installazioni i parametri nativi del sistema di visualizzazione si vanno a sommare alle caratteristiche ambientali dove viene utilizzato. Caratteristiche ambientali che influenzeranno in modo molto importante il risultato finale. L’ambiente è soprattutto importante nel mondo della videoproiezione poiché mentre un televisore o un monitor possono contare su uno schermo che, da spento, è completamente nero, i proiettori partono con l’handicap di uno schermo (il telo di proiezione) che quando il proiettore è spento non è nero, bensì tanto più bianco quanto maggiore è la quantità di luce ambientale che si riflette sullo schermo stesso. Di conseguenza ecco la formula per calcolare il rapporto di contrasto: Il rapporto di contrasto sarà uno dei parametri fondamentali per valutare a priori i risultati di una videoproiezione: ci arriveremo tra poco dopo aver introdotto le grandezze in gioco che concorrono a definirlo. Luminosità o illuminanza? Quando si parla di videoproiezione il termine corretto da utilizzare per effettuare le misurazioni è quello dell’illuminanza, che indica la quantità di luce ricevuta da una specifica superficie, ad esempio il telo di proiezione. Una grandezza, espressa in lux, che può essere facilmente calcolata tramite un apposito strumento, detto luxmetro, con il quale sarà possibile fare una valutazione della quantità di luce presente in un determinato ambiente per poter quindi dimensionare correttamente la scelta del videoproiettore da utilizzare. La foto della pagina successiva ritrae un luxmetro utilizzato per rilevare l’illuminanza presente sullo schermo di proiezione in normali condizioni di utilizzo della sala. Sarà quello il parametro di partenza utilizzato per scegliere il proiettore. Illuminanza e lumen: quale relazione? Tra le caratteristiche tecniche presenti sulle specifiche di un proiettore non troveremo ovviamente mai la voce lux o illuminanza poiché l’illuminanza misurata in un punto non tiene conto della grandezza della superficie da illuminare. I proiettori avranno invece tra le loro caratteristiche l’indicazione del flusso luminoso, più comunemente definito luminosità, un parametro espresso in lumen che fornisce indicazioni sulla capacità di un proiettore di illuminare la superficie di proiezione. Tra lumen (flusso luminoso del proiettore) e lux (illuminanza di una superficie) esiste una relazione molto semplice che consente di mettere in relazione le due grandezze e che tiene conto della superficie in metri quadri, illuminata: La funzione lens-shift consente all’installatore un’ampia autonomia di posizionamento del proiettore. Luminosità MAX = Luminosità Ambientale + Luminosità Bianco Proiettore Rapporto di Contrasto = Luminosità MIN = Luminosità Ambientale + Luminosità Nero Proiettore


SI_AV0214_rivista x iPad
To see the actual publication please follow the link above