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Duty cycle 50%; Blanking 12% Polarizer transmission 40% of non polarized light Glasses transmission 80% of polarized light Silver screen LRLR.. Filter transmission 33% of full spectrum light Glasses transmission about 86% of bandfiltered light Color correction loss about 25% Projectors 4500 lm 1500 lm (25%) Bandpass Filters 33% Screen Color correction efficiency 75% Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 37 ma, quello che più conta è che ad esso deve corrispondere un periodo di blanking della proiezione per determinare una separazione netta fra i due canali ed evitare che le immagini vengano polarizzate anche di poco, durante il transitorio, con la polarizzazione sbagliata. Un valore conservativo del blanking è di 2 ms, un valore tipico di blanking un po’ più aggressivo è di 1ms. Con tale valore, l’efficienza di duty cycle per ciascun canale è quindi del 50% diminuita del 12% (1 ms/8,3 ms) ossia il 44%. A questa va applicata l’efficienza dell’80% del polarizzatore per giungere al totale del 35% relativo al proiettore. Applicando questi valori al proiettore convenzionale da 3000 Lumen otteniamo un flusso di 1050 Lumen che sullo schermo da 6 m², lambertiano a guadagno unitario, determina una Luminanza di 56 cd/ m². Ognuna delle due lenti dell’occhiale passivo, aventi efficienza dell’80%, lascia passare l’immagine polarizzata correttamente, ma questo avviene solo per metà tempo. Il risultato Il sistema a filtri colore complementari, sistema proposto dalla tedesca Infitec, utilizza la multiplazione a divisione di lunghezza d’onda, per proiettare le due immagini relative all’occhio destro e sinistro. La proiezione delle due immagini può avvenire contemporaneamente, nel caso di doppia proiezione, oppure in tempi separati e successivi, nel caso di proiettore singolo. In entrambi i casi per la realizzazione della multiplazione a divisione di lunghezza d’onda si utilizzano dei filtri colore complementari le cui bande passanti intersecate con i filtri del display, definiscono due terne di colori primari R,G,B separate. Utilizzando quindi degli occhiali con i medesimi filtri è possibile far arrivare a ciascun occhio l’immagine di sua pertinenza. Le due terne di colori primari sono molto diverse fra loro ed è quindi necessario tarare i due proiettori in modo da sovrapporre gli insiemi di colori primari e utilizzare così solo la parte comune ai due triangoli colore. Per la realizzazione di proiettori singoli dotati di questa tecnologia, viene proposta la soluzione di inserire nel percorso di illuminamento del proiettore una ruota colore divisa a metà i cui filtri corrispondono ai due filtri complementari. La ruota, girando a metà della frequenza di frame, realizzerà l’intercalare di quadri Projector 3000 lm 1050 lm Switching polarizer 40%×88%= 35% Area=6m2 Gain=1 Glasses 35% 50%×80%= 40% 22 cd/m2 L Total efficiency : 14% R finale è che lo strumento dietro all’occhiale misura 22 cd/m² con un’efficienza del 14% rispetto alle 160 cd/m² misurabili in proiezione 2D e ben 11 punti sotto il limite di 25%. Esempio di proiezione stereoscopica a singolo proiettore con la tecnica a polarizzazione e relativo calcolo dell’efficienza Doppio proiettore a filtri colore complementari filtrati con i due filtri che corrisponderanno ad altrettante immagini per l’occhio sinistro e destro. I principali pregi di questo sistema sono l’assenza di crosstalk fra i canali, l’elevato controllo, la profondità della colorimetria e, da ultimo, la possibilità di utilizzare schermi convenzionali. Come vedremo il problema Area=6m2 Gain=1 Glasses 50%×86%= 43% 34cd/m2 Total efficiency : 11% L R 25% L R Esempio di doppia proiezione stereoscopica con la tecnica a filtri colore complementari e relativo calcolo dell’efficienza


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