Cavel www.cavel.it CAVI LAN Cavel: qualità e costanza di prestazioni Abbiamo visitato la Italiana Conduttori che produce cavi coassiali e Lan a marchio Cavel, a Gropello Cairoli. Una produzione tutta made in Italy, dalla trafileria del rame al prodotto finito, con un denominatore comune: la qualità, soprattutto. Da oltre 40 anni Cavel produce cavo coassiale: non comuni cavi coassiali, ma prodotti di qualità, così affidabili da convincere l’Azienda a estendere la garanzia fino a 15 anni. Sui cavi coassiali il produttore pavese ha costruito la propria immagine, un’immagine riconosciuta autorevole dagli installatori sia per la qualità del prodotto che per l’assistenza postvendita, con le innumerevoli sessioni formative organizzate a favore degli installatori per creare quella cultura necessaria ad un’adeguata crescita professionale. Un anno fa circa è stata presa una decisione importante: affiancare ai cavi coassiali anche la produzione di cavo Lan, replicando tutte le esperienze positive di formazione professionale, questa volta a favore degli installatori che devono gestire le reti ethernet per la distribuzione di qualsiasi contenuto: dall’audio/ video multiroom, agli impianti professionali o alle reti informatiche. Abbiamo così visitato la fabbrica e abbiamo incontrato il direttore generale Loris Bronzo, Maurizio Vecchio responsabile vendite Italia e Roberto Grumi, direttore dell’export. Come è strutturata la Italiana Conduttori, nella sede di Gropello Cairoli? Loris Bronzo: «L’Azienda è nata nel 1968, tre anni fa abbiamo festeggiato il 40esimo anno dalla fondazione La sede è a Gropello Cairoli: conta un’ottantina di persone, fra impiegati e operai. La superficie complessiva fra unità produttiva, magazzino e uffici è di 15mila metri quadrati. Da quando è nata ha sempre investito sulla qualità del prodotti e dei servizi». 172 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 È proprio tutto Made in Italy? Loris Bronzo: «Tutte le fasi della produzione avvengono in Azienda, compresa la trafilatura del conduttore interno: siamo fra le pochissime aziende europee produttrici di cavo ad avere una trafileria interna del rame. Una scelta strategica, che ci ha consentito di produrre un conduttore di rame ad altissima qualità e precisione, con un’elevata elasticità. Un vantaggio importante per il segnale che transita sulla superficie esterna del conduttore attraverso l’effetto pelle perché mantiene inalterate le proprie caratteristiche, dato che possiamo controllare l’uniformità della superficie del conduttore, evitando qualsiasi discontinuità, oltre a ottenere una bassa attenuazione del segnale». Come avviene la trafilatura? Loris Bronzo: «È prevista una prima lavorazione iniziale: il filo di rame subisce un allungamento per stiramento e, con successivi passaggi, il filo Da sinistra, Maurizio Vecchio responsabile vendite Italia, il direttore generale Loris Bronzo e Roberto Grumi direttore dell’export
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