Benessere & Salute TAI CHI CHUAN Tecniche di meditazione, per ritrovare l’equilibrio Per combattere lo stress causato da eccessivo lavoro si possono praticare diverse discipline che, attraverso metodi differenti, contribuiscono a riequilibrare le energie. Una di queste è il Tai Chi Chuan. La lnternational Tai Chi Chuan Association (ITCCA) è rappresentata in Europa dal Maestro Chu King Hung, discepolo del Grande Maestro Yang Sau Chung 176 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 Secondo l‘ITCCA, International Tai Chi Chuan Association le origini del Tai Chi Chuan risalgono al 1100 circa, ad opera di un monaco eremita che ideò una serie di movimenti nati dall’osservazione di animali, allo scopo di migliorare la postura fisica e la circolazione energetica per il conseguente riequilibrio psicofisico di chi li pratica. Il Tai Chi Chuan si esprime attraverso una serie di movimenti lenti e rilassati insieme ad un atteggiamento mentale di pace e serenità diventando così una valida tecnica di meditazione su di sé e sul mondo; lo scopo ultimo del praticante di Tai Chi Chuan è trovare l’equilibrio tra l’esterno e l’interno, prendendo coscienza di se’ stessi. I movimenti fluidi in sintonia con la respirazione, riportano armonia tra mente e corpo, flessibilità alle articolazioni, rilassamento ai muscoli, forza e benessere agli organi interni, tranquillità, chiarezza e sicurezza alla mente. Il Tai Chi Chuan è una pratica accessibile a chiunque, indipendentemente dall’età e dalla condizione fisica. In Italia si sta diffondendo sempre di più, grazie anche a prove concrete di una sua reale efficacia come l’ultima, in ordine di tempo, che riguarda pazienti con insufficienza cardiaca come ha recentemente scritto la pubblicazione Archives of Internal Medicine. Gli effetti collaterali benefici Il Tai Chi Chuan, nella pratica è un’attività dolce dal punto di vista fisico, in primo luogo si tratta di un esercizio meditativo. Non comporta sforzi eccessivi ma consente a chi lo pratica di effettuare quei movimenti importanti per ritrovare l’equilibrio psicofisico. Inoltre, è stato provato che migliora il benessere mentale e, soprattutto, il rischio di cadute e fratture: la profonda respirazione della quale bisogna impadronirsi durante la pratica e le I Dieci Fondamenti del Taijiquan Tratto dal libro “Yang Style Taijiquan” di Yang Zhen Duo 1. Raddrizzare la testa 2. Corretta posizione del petto e della schiena 3. Rilassamento della vita 4. Postura piena e vuota 5. Affondare le spalle e i gomiti 6. Usare la mente invece della forza 7. Coordinamento delle parti superiore e inferiore 8. Armonia tra le parti interna ed esterna 9. Importanza della continuità 10. Tranquillità nel movimento
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