Il valore del margine Saper valutare con realismo il proprio margine, ossia il valore aggiunto al costo di un servizio o prodotto è una delle capacità fondamentali in un’attività imprenditoriale. Quotare con obiettività il proprio margine è un esercizio di autovalutazione non indifferente: il rischio di esagerare o, peggio, di sottostimare le nostre capacità, è sempre presente. La valorizzazione di un servizio, vero punto centrale nell’attività di custom installer e system integrator, viene effettuata sommando una serie di parametri che rappresentano il valore percepito dal nostro cliente. Ad esempio, è importante veder riconosciuto il livello di knowhow raggiunto, per questo la formazione gioca un ruolo fondamentale, al quale non si deve rinunciare. Oppure, saper individuare quale prodotto fa al caso nostro: non deve essere ne troppo ma nemmeno troppo poco performante rispetto alle richieste manifestate dal cliente. O, ancora, valutare con molta attenzione la fiducia che il nostro committente ripone nella nostra consulenza. Certamente una cosa è universalmente valida: il valore del margine non può essere compromesso perché rappresenta la sintesi dei benefici utili ad un’impresa per crescere, consolidarsi e investire nel proprio futuro. Vietato, quindi, abbattere il costo del prodotto per mantenere competitività: ciò rappresenta una pratica miope, che non porta lontano e provoca danni al mercato, quasi impossibili da riparare in tempi brevi. E’ come prendere il vizio di concentrarsi sul buco anziché sulla ciambella. Oltre il costo del prodotto Nella stima complessiva di un progetto, a volte, si guarda principalmente al prezzo dei prodotti senza valutare i costi di manutenzione e di assistenza. I prodotti che innovano, quelli tecnologicamente avanzati, spesso hanno un costo iniziale maggiore e, perciò, ad un’analisi superficiale appaiono penalizzati. Però, se non ci limitiamo solo a questo aspetto e valutiamo, ad esempio, il consumo di corrente oppure il costo delle parti consumabili, allora ci rendiamo conto che durante il loro ciclo di vita medio, questi prodotti sono di gran lunga più convenienti rispetto a quelli della generazione precedente. Queste valutazioni concorrono a determinare il giusto margine: il valore caratteristico di un servizio si fonda anche su queste riflessioni. Amedeo Bozzoni Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 3 2 2011 www.sistemi-integrati.net Audio/ Video Sistemi Integrati Sistemi Integrati Audio/Video Volume 2 - 2011 Sistemi Integrati, Anno 4°, Volume 2 – luglio 2011 – Poste Italiane SpA, spedizione in Abbonamento Postale 70% - DCB Milano. In caso di mancato recapito si prega di inviare al CMP Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare il diritto fisso dovuto - ISSN 2239-2084 Diffusori Il giusto posizionamento, a metà tra fisica e design Autostereoscopia 3D senza occhiali, principi di funzionamento Stereoscopia Piano di convergenza, errori di parallasse Lo standard DVB per la terza dimensione Videoproiezione L’efficienza luminosa nei sistemi 3D QuaDrive, i pannelli diventano quattro Manifestazioni DOC ISE, HTE, InfoComm e AllDigital Expo Vetrina prodotti Le novità dalle Aziende leader di settore Sistemi Integrati www.sistemi-integrati.net Domotica Nautica BENETTI Sistema BEST, piattaforma tecnologica per yacht esclusivi TECNOLOGIA La ventilazione integrata Cablaggio, spazio disponibile e manutenzione ENGINEERING Integrazione & Ricerca, reali punti di forza ALL’INTERNO 48 pagine dedicate alla Domotica Nautica
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