Intelligent building EDIFICI INTELLIGENTI Valore degli edifici e Dotazione tecnologica Il 40% dell’energia consumata globalmente è assorbita dagli edifici. La corsa all’efficienza energetica darà nuovo e qualificato lavoro a tutti gli operatori attivi nel settore immobiliare. Riflettori puntati anche sulla dotazione tecnologica. Stiamo per entrare in una nuova èra, nella quale potrà sembrare insensato attribuire una qualità umana ad oggetti inanimati, eppure bisognerà farci l’abitudine. Dalle automobili (infomobility) ai pacchi postali (parcel tracking), dai documenti (document management) agli elettrodomestici (domotica), passando dai telefonini (smartphone), ai sistemi di sicurezza e ai nostri stili di vita, pochi microscopici accessori informatici installati su qualunque oggetto lo renderanno ‘intelligente’, in dialogo permanente con le nostre volontà. Anche gli edifici stanno per entrare in questa rivoluzione intelligente, paradossalmente grazie ad una colpa insita nella loro natura, che oggi la società non può più sopportare: l’inefficienza energetica. Efficienza Energetica e Qualificazione Professionale L’industria edilizia, oggi, è il settore con il più alto tasso di impiego in Europa, contribuendo per circa il 10% del PIL e per il 7% dell’occupazione. La costruzione di edifici e la vita che in essi si sviluppa è la maggior causa 52 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 del riscaldamento globale (global warming) di origine antropica: il consumo è pari al 40% di tutta l’energia, con una produzione di eguale percentuale di CO2. L’Unione Europea ha avviato numerosi programmi di modernizzazione per raggiungere la migliore efficienza energetica degli edifici, stimolando strategie per l’introduzione di energie rinnovabili: l’architettura verde (green building) non è più soltanto una moda e il business è in crescita costante, in controtendenza rispetto alla crisi delle attività tradizionali. La trasformazione immobiliare verso l’efficienza energetica sta già creando migliaia di nuove imprese, impegnate nella produzione e nell’installazione dei nuovi materiali e delle nuove tecnologie. Obbiettivo: ogni euro investito in ore di lavoro e in nuovi materiali è un euro risparmiato in consumo di combustibili e in inquinamento. La Classe Energetica Negli anni ’60 e ’70 l’energia costava poco e c’era bisogno di costruire in fretta, al servizio del boom economico: la qualità
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