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Approfondire In una stanza, quando il livello delle basse frequenze è scarso, la causa è sempre dovuta dalla cancellazione attraverso le riflessioni. Per consentire alle onde a bassa frequenza di suonare correttamente, con una risposta in frequenza uniforme, bisogna eliminare o, almeno, ridurre i riflessi. Un esempio efficace Ecco un buon modo per esaminare la questione: immaginate di impostare all’aperto un altoparlante di elevata qualità, riprodurre alcuni toni a bassa frequenza e, quindi, misurare la risposta in frequenza ad un metro e mezzo, posti di fronte al diffusore. In questo caso, cioè all’aperto, la misura della risposta in frequenza sarà esattamente lineare rispetto a quella dell’altoparlante. Ora, collocate un muro in una piccola area, ad esempio di dimensioni 3x3 metri, formato da pareti di carta molto sottile, quindi misurate di nuovo la risposta. Le frequenze basse sono ancora presenti in questa ‘stanza’ perché la carta sottile è trasparente a queste frequenze e quindi ci passano attraverso. Quindi, usate muri progressivamente più pesanti: prima con carta spessa, quindi legno sottile, poi legno più spesso, poi pannelli di roccia, e, infine, mattoni o cemento. Ad ogni aumento della densità del muro, le riflessioni causeranno le cancellazioni all’interno della camera, a frequenze sempre più basse in proporzione alla massa delle pareti in grado di riflettere le onde. I danni generati dalle riflessioni Pertanto, sono le riflessioni che causano interferenze acustiche, onde stazionarie e 18 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2015 risonanze; sono quindi in grado di ridurre il livello delle basse frequenze prodotte all’interno di una stanza. Quando le riflessioni vengono ridotte mediante l’applicazione di trappole per i bassi, la risposta in frequenza all’interno della stanza migliora. E se tutte le riflessioni venissero rimosse, la risposta in frequenza sarebbe esattamente lineare come se le pareti non fossero mai esistite. Bisogna notare che le onde stazionarie e le interferenze acustiche si verificano anche a frequenze più elevate, ad esempio con il suono di un clarinetto o di un flauto. Con una certa facilità è possibile ascoltare l’effetto e identificare le frequenze problematiche e le posizioni, suonando onde sinusoidali (non troppo forte) attraverso gli altoparlanti. Questo è anche un buon modo per valutare quanto le trappole per i bassi sono importanti per uno studio, una sale di controllo o di ascolto. I software adeguati Potendo disporre di audio editor come SoundForge, WaveLab o software similari, si possono creare facilmente file di onde sinusoidali a diverse frequenze basse. Sono disponibili anche CD che contengono diverse tonalità e rumore rosa adatti per le prove di sale ascolto e di analisi. Per determinare la gravità dei problemi in bassa frequenza basterà riprodurre onde basse sinusoidali diverse, una alla volta, attraverso i monitor e poi camminare lentamente per la stanza. Sarà evidente determinare a quale Pannello fonossorbitivo per call center. Parete fonoassorbitiva con membrane risonanti.


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