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Case History Tre schermi di proiezione Sono stati 4 i punti di distribuzione dei contenuti video previsti dal progetto, per i quali sono stati impiegati altrettanti videoproiettori e schermi di proiezione. Per tutto il periodo della manifestazione, tre proiettori sono stati controllati direttamente da un media server 7th Sense, mentre un quarto, gestito da un secondo server gemello, è stato adibito per una proiezione short throw 4K. «Fondamentalmente abbiamo dovuto gestire tre proiezioni HD – ci conferma il Responsabile Digital Data – distribuite su tre diversi supporti: un primo schermo morbido che presentava una 58 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2015 geometria non proprio lineare per il quale è stato necessario intervenire con alcune compensazioni; un secondo schermo che ha avuto bisogno di una correzione dal punto di vista del colore, in quanto soggetto all’interferenza visiva di altri proiettori; infine, un terzo schermo, posizionato in basso, sotto un tavolino, che ha avuto bisogno di una forte correzione dal punto di vista geometrico». Le tracce audio «Per ogni serie di lampade – prosegue Riccardo Frezza – è stato previsto uno scenario luminoso corredato da un da una traccia musicale. Complessivamente abbiamo lavorato con 8 coppie di tracce, il cui sistema audio via wi-fi prescelto imponeva una certa latenza dovuta agli algoritmi di compressione e decompressione. La possibilità di aggiustare la latenza con accuratezza al fotogramma sul 7th Sense ha permesso di compensare questo ritardo. In questo modo, infatti, abbiamo scongiurato l’incombenza di dover renderizzare, volta per volta, ogni singola traccia audio e video. A questo lavoro, è stata sincronizzata una lunga timeline di attività delle luci». Timeline sincronizzate Come evidenziato dallo schema a blocchi dell’articolo, il media server 7th Sense Infinity rappresenta il fulcro di tutto l’impianto, al quale confluiscono i segnali e dal quale vengono diramati i dati. «Il primo impulso parte dalla consolle luci – ci spiega Riccardo Frezza – che invia i segnali al media server il quale, a sua volta, li restituisce a tre proiettori e 4 diffusori audio. Pertanto, le 4 timeline del 7th Sense sono state sincronizzate Le lampade, affiancate dal lavoro di luci e proiezioni, per creare una fusione perfetta e restituire una visione spettacolare.


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