Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2014 51 registrare dei segnali importanti di cambiamento e di ripresa. A fare da padrone alla giornata pre-show le sessioni formative di InfoComm e Cedia: convegni, seminari, conferenze, demo di prodotti, lancio di nuove tecnologie, oltre allo Smart Building, al quale peraltro è stato dedicato ampio spazio nell’intera edizione dell’Integrated Systems Europe 2014. Forte come sempre il contributo delle due associazioni internazionali, che dopo un’analisi puntuale sulla situazione del mercato, si sono soffermate sulle nuove opportunità di sviluppo per le aziende di settore, approfondendo le tematiche legate alle nuove tecnologie e alle possibili integrazioni di sistema. Sessioni teoriche seguite a ruota a prove pratiche, una formula sempre gradita agli operatori partecipanti. E il tema dell’edificio intelligente è stato predominante, a partire dalla Smart Building Conference, una conferenza pensata per evidenziare quale apporto può dare il settore dell’Audio Video e Controlli alla progettazione degli edifici intelligenti. Non solo, durante la conferenza e le successive sessioni programmate a cascata, è parsa chiara l’opportunità di creare delle sinergie tra le aziende a favore di un impianto globale della casa che va maggiormente verso l’integrazione dei sistemi. Per consentire ai partecipanti di sviluppare più da vicino e in modo approfondito le proprie tendenze e il proprio settore di attività, dopo una conferenza inaugurale, la Smart Building Conference è stata suddivisa in due parti: una dedicata interamente al Residenziale, l’altra prevalentemente al Commerciale. Nel capitolo dedicato in questo articolo, a seguire, è possibile analizzare più da vicino le potenzialità di un mercato che figura in netta crescita, verificando in quale percentuale gli stati europei ne stanno precorrendo lo sviluppo. Visitatori italiani in crescita Rispettando il trend globale della manifestazione, aumenta di anno in anno anche la partecipazione dei nostri connazionali all’Integrated Systems Europe. Il 2014 ha registrato un aumento di visitatori italiani, con oltre 2mila partecipanti. Oltre alle espositori Made in Italy, dunque, è cresciuto l’interesse del nostro paese verso quello che oggi in Europa rappresenta l’evento più importante dedicato al settore Audio Video Professionale. Un’ottima occasione per imparare, conoscere e confrontarsi con i professionisti del settore, otre all’opportunità di frequentare i tanti corsi in programma, diversi dei quali tenuti in lingua italiana. Verso un futuro altamente tecnologico Alla luce del crescente interesse dimostrato dagli operatori di mercato verso le sessioni formative, vero traino per i professionisti desiderosi di implementare la propria conoscenza tecnologica, le due Associazioni internazionali di riferimento, CEDIA e InfoComm, hanno lanciato delle promozioni interessanti per agevolare i visitatori a partecipare ai proprio cosi di formazione e aggiornamento. E il riscontro non si è fatto attendere, visto l’aumento considerevole di partecipa registrati per ogni sessione. Si è parlato molto di tendenze di mercato, dell’uso della tecnologia quotidiana per la gestione di un impianto, come tablet e smartphone, passando per il controllo e l’interoperabilità tra prodotti attraverso un’unica struttura di rete. Tematiche correnti e molto importanti che stanno avendo un effetto diretto sul contesto economico attuale. Seguendo la scia di un mercato che sta lentamente, ma in via definitiva, adeguando la figura dell’installatore Mike Blackman, patron della manifestazione. Il taglio del nastro, il momento che ogni hanno sancisce l’apertura della manifestazione.
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