Gli schermi a telaio devono integrare una meccanica che mantiene ben teso, nel tempo, il telo di proiezione Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 47 Gli schermi motorizzati, invece, rappresentano la scelta di qualità, grazie anche alla loro flessibilità. Le tele devono risultare perfettamente tese per evitare deformazioni indesiderate alle immagini proiettate: questo aspetto può apparire scontato ma, nella pratica, non è così, soprattutto a distanza di mesi o anni dall’installazione. Anche da questa prestazione si può valutare la bontà di uno schermo. Gli schermi motorizzati oltre ad offrire l’importante vantaggio di far scomparire il telo di proiezione, e quindi di non essere invasivi per l’ambiente, possono essere anche accoppiati ad un automatismo dalla meccanica sofisticata che fa scomparire del tutto lo schermo, cassonetto compreso, nel soffitto o in una struttura progettata ad hoc. Queste soluzioni vengono dette anche ‘in-ceiling’. Fra gli altri vantaggi di uno schermo motorizzato abbiamo la minor polvere che si deposita sul telo e la probabilità ridotta che la tela si danneggi, visto che viene arrotolata nel cassonetto. Le soluzioni più sofisticate possono offrire schermi multiformato, come 4:3, 16:9 o 2.35:1. oppure multistandard, 2D o 3D. In questo caso lo schermo è dotato di più motori (comandati da altrettante linee di alimentazione ‘trigger’) per muovere parti di tele che adattano la dimensione/standard scelti, in funzione dei contenuti da proiettare. Uffici e Sale Riunione Sono validi molti dei discorsi appena fatti per l’Home Cinema, anche se le dimensioni in gioco possono essere molto maggiori. In questo caso gli ambienti sono molto più illuminati da finestre o da luce artificiale e quindi è conveniente adottare tele ad alta riflessione, che richiedono una cornice fissa ma incrementano il contrasto percepito, riducendo l’affaticamento durante la visione. Se l’illuminazione dell’ambiente e la posizione dello schermo lo permettono, comunque, la scelta più versatile rimane lo schermo motorizzato. Non è infrequente, infatti, che le pareti siano usate per esporre stampe o quadri che uno schermo a scomparsa permette di lasciare in bella vista quando la proiezione è terminata. Con la combinazione di Ecco uno schermo del tipo in-ceiling, dove il cassonetto scompare nel soffitto oppure in strutture dedicate
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