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(ricaricabile) e sono dotati di un ricevitore IR che comunica con un emettitore IR integrato nella cornice del monitor: l’obiettivo è quello di sincronizzare le immagini destinate a ciascun occhio agendo sull’otturatore di ciascuna lente. In questo caso il numero di fotogrammi aumenta arrivando a 60 al secondo per occhio, la risoluzione raggiunge i 1080p, non si avvertono problemi legati all’angolo di visione e l’effetto crosstalking è minimo. Per contro, i costi sono più elevati, l’occhiale è più pesante e non è possibile risolvere problematiche legate all’uso di lenti corrette. Si ringrazia per il contributo Panasonic Italia, divisione AV Systems Europe Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 27 FIGURA 6 - I PRINCIPALI SETTAGGI PER LE RIPRESE IN 3D I principali aspetti che incidono sulla qualità di una produzione stereoscopica utilizzano occhiali passivi e attivi. Gli occhiali passivi hanno il vantaggio di essere leggeri, poco costosi, del tipo ‘usa e getta’; non ci si deve preoccupare della carica della batteria, dell’igiene o di quant’altro. Per mantenere un’elevata risoluzione, tipica degli occhiali attivi, in alcune sale cinematografiche così come negli impianti home-cinema di fascia altissima viene adottata la soluzione con due proiettori. Così vengono visualizzati il doppio dei fotogrammi: nel caso del cinema, ad esempio, anziché 48 fotogrammi ne vengono visualizzati 96 al secondo, e ogni fotogramma viene perfettamente polarizzato. Gli occhiali passivi, inoltre, possono presentare lo svantaggio di angoli di visione limitati e la presenza dell’effetto crosstalking, generato da un’interferenza che porta l’occhio sinistro a vedere parte dell’immagine destinata a quello destro e viceversa. Attivi e passivi La visione 3D con gli occhiali attivi consente di visualizzare un più elevato numero di fotogrammi al secondo se comparata con soluzioni che prevedono occhiali passivi e display o singolo videoproiettore stereoscopici. I display passivi posseggono un filtro polarizzatore integrato per separare l’immagine destinata a ciascun occhio, ma sono limitati in termini di risoluzione. Il filtro integrato, infatti, dimezza la risoluzione disponibile. Per una visione migliore, pertanto, è necessario ricorrere all’utilizzo di display attivi con occhiali attivi a corredo. Gli occhiali attivi funzionano a batteria FIGURA 7 - TIPOLOGIE DI SEGNALI In ambito broadcast si utilizzano differenti connessioni per veicolare un contenuto stereoscopico


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