Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 21 i cristalli si dispongono in righe e colonne, inclinandosi a seconda del voltaggio, variando così l’intensità della luce in transito (Figura 1). Ciascun pannello genera il contenuto della stessa immagine, in base alla propria componente cromatica fondamentale. Ciò avviene grazie a tre filtri ottici dicroici che separano le tre lunghezze d’onda della luce generata dalla lampada. La luce rossa colpirà quindi il pannello R, quella verde il pannello G e quella blu il pannello B. La combinazione dei tre pannelli R, G e B permette poi di ottenere un’immagine full-color grazie ad un prisma dicroico collocato tra i pannelli e l’obbiettivo che ricompone le tre componenti cromatiche (Figura 2). Questo sistema di colore aggiuntivo (R+G+B) opera in modo inverso rispetto alla norma, dove il prisma scompone la luce nelle varie componenti. La purezza del colore e il bilanciamento spettrale della scala dei grigi sono determinati dalla tipologia di lampada utilizzata e da tutte le altre componenti dell’engine ottico. Le lampade comunemente utilizzate nei videoproiettori sono a scarica di gas e contengono sali di mercurio per offrire una riproduzione cromatica più intensa nelle tonalità blu-verdi e debole in quelle rossegialle. Allo scopo di ribilanciare l’output cromatico rendendolo il più possibile uniforme, i progettisti hanno studiato diverse soluzioni. In questo articolo vediamo come funziona la tecnologia QuaDrive di Sanyo. Un pannello aggiuntivo per colori più saturi Un engine ottico tradizionale è composto da una lampada, dagli integratori di luce, da tre filtri dicroici, altrettanti pannelli LCD TFT e un prisma. Il sistema QuaDrive si basa su un motore ottico 3LCD tradizionale al quale si aggiunge un quarto pannello LCD a singolo pixel che gestisce il passaggio della luce gialla e che, come vedremo tra poco, si differenzia dagli altri tre (Figura 3). Figura 1. Schema di funzionamento della tecnologia LCD Figura 2. La ricomposizione delle componenti cromatiche fondamentali che transitano dai pannelli LCD RGB avviene grazie ad un prisma dicroico
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