Page 156

SI_AV0211_Icopertina.indd

TEAM Italia www.team-italia.it A colloquio con… Massimo Minnella, Amministratore Delegato I-Bridge: la sicurezza, soprattutto Come nasce I-Bridge? «Ci siamo convinti che era diventato necessario rendere più semplice la gestione dell’imbarcazione. Gli yacht nel tempo, sono diventati sempre più complessi: la tecnologia ha moltiplicato le informazioni di bordo e i dati da tenere sotto controllo. Tutto ciò ha determinato un crescere di comodità ma, di contro, ha reso più complicata la gestione. I-Bridge è stato concepito con l’obiettivo di razionalizzare la gestione, offrendo un’interfaccia uomo-macchina totalmente customizzabile». Quale risultato efficace siete riusciti ad ottenere? «I dispositivi e i sensori di bordo, costruiti da produttori differenti, funzionano con logiche diverse; addirittura vi sono device dello stesso costruttore che offrono fra loro interfacce utente differenti. Ciò rende troppo complessa la gestione da parte del Capitano, oltre che a renderne più difficile la concentrazione, soprattutto in situazioni importanti. Con 154 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 I-Bridge offriamo un’unica interfaccia utente con la quale il Capitano si relaziona, che a sua volta gestisce tutti i dispositivi e i sensori di bordo. Una plancia di comando che facilita la gestione perché è completamente customizzabile sullo stile di guida del Capitano». Migliora anche la sicurezza? «Certamente! Quando abbiamo sviluppato il progetto I-Bridge, abbiamo sfruttato anche la nostra esperienza di navigatori, e ci siamo messi nei panni dei Comandanti che in pochi giorni di training devono acquisire la necessaria preparazione per gestire e dominare imbarcazioni che arrivano anche a 80 metri. Per loro è fondamentale amministrare le imbarcazioni in totale serenità: i dispositivi strettamente correlati alla sicurezza devono essere attivati rapidamente, i tempi di reazione sono determinanti e l’interpretazione dei dati e dei messaggi che vengono forniti deve essere chiara e uniforme. In questo modo possiamo garantire una migliore sicurezza a bordo». Il ‘sistema Multicontrol’ installato su I-Bridge permette inoltre di avere più postazioni di comando tutte perfettamente identiche sotto ogni aspetto sia estetico che funzionale. Ciascuna di queste postazioni, dotata di Trackball e Jogger, consente di richiamare sul sistema di visualizzazione uno qualsiasi dei sotto-sistemi disponibili e di prenderne il pieno controllo operativo. Tra gli strumenti visualizzati troviamo Radar, Chartplotter, Conning Data, Conning Engine , Monitoring system, CCTV e altri dispositivi di navigazione. Il cuore del ‘sistema Multicontrol’ è composto da processori separati che funzionano in maniera completamente indipendente l’uno dall’altro. Il sistema di selezione attivabile tramite Multicontrol, funziona in maniera sensibile al contesto operativo. Tramite menu si possono selezionare diversi scenari che consentono di gestire le immagini e i controlli nel modo più opportuno, in funzione delle condizioni di navigazione. Tale architettura permette così di ottenere, oltre che una’ottimale gestione della plancia, anche un elevatissimo livello di ridondanza. Innovativo, controllo totale della navigazione I-Bridge è davvero innovativo dal punto di vista elettronico, estetico ed ergonomico. Il perfetto equilibrio di queste caratteristiche, unito ad una tecnologia estremamente funzionale, semplifica la condotta nave, Lo stand TEAM Italia alla manifestazione Seatec


SI_AV0211_Icopertina.indd
To see the actual publication please follow the link above