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tutti i servizi in grado di sfruttarlo. * Flessibilità post-installazione. Unificando la tipologia di cablaggio, anche la modalità di connessione alla rete diventa univoca, grazie all’impiego di comuni connettori RJ45. Questo comporta, ad esempio, che una presa LAN possa essere usata come presa telefonica o come base per la creazione di una nuova postazione Audio/Video, fornendo al progettista più versatilità nel soddisfare le richieste dei clienti, ad un costo sostenibile. * Manutenzione facilitata. Diminuendo il numero dei cavi, è possibile passare facilmente elementi spare; riducendo la lunghezza delle tratte, è più semplice passare nuovi cavi in caso di necessità. La condivisione del mezzo trasmissivo non è possibile per tutti i tipi di applicazione: ad esempio, nel caso dei dispositivi per la remotizzazione del segnale HDMI che, pur utilizzando cavi Cat5/Cat6, non impiegano il cavo in modalità standard Ethernet e necessitano, in ogni caso, di un cablaggio dedicato. Un altro problema rilevante consiste nell’accorto utilizzo della banda disponibile sulla rete, quando questa venga utilizzata da molteplici applicazioni contemporaneamente. In questi casi bisogna predisporre il controllo della cosiddetta “qualità del servizio” (QoS, Quality of Service) per far sì che nessun servizio si appropri dell’intera banda disponibile, impedendo agli altri di funzionare correttamente. Per questo è importante l’adozione di switch che supportino tali funzionalità. Il costo di questi dispositivi è sicuramente maggiore, ma irrisorio, se confrontato con il risparmio sui costi di cablaggio conseguente al loro impiego. Si ringrazia Nextworks srl per il contributo www.nextworks.it - www.sealux.it 151 soltanto per piccole installazioni in quanto, pur riducendo al minimo la necessità di apparati di trasporto (ad es. switch ethernet), risulta del tutto inadeguata per installazioni medio-grandi. La lunghezza delle tratte coinvolte la rende spesso inattuabile o inaffidabile. Infatti, se il dispositivo che funge da centro stella si guasta, tutto il sistema si ritrova in avaria o, anche nella variante topologica ad ‘albero gerarchico’, la rottura di un cavo di collegamento mette fuori uso l’accesso a gran parte del sistema. Una scelta progettuale più accorta conduce a predisporre l’impianto con il cosiddetto “cablaggio strutturato”, impiegato abitualmente nelle reti di telefonia e di trasporto dati all’interno degli edifici. Sono state codificate normative (ad es. l’americana EIA/TIA 568) per la regolamentazione di questo tipo di cablaggio che definiscono, tra l’altro, le lunghezze massime consigliate fra i vari elementi della rete. La sua applicazione in ambito nautico è possibile, considerando ogni ponte come il piano di un edificio e predisponendo un apposito locale tecnico adibito ad “armadio di distribuzione di piano”, per seguire la terminologia definita nella normativa. La scelta di una corretta topologia è sicuramente cruciale per limitare la lunghezza delle tratte di cavo e per aumentare l’affidabilità della rete, per quanto non risolva l’importante problema del numero di cavi coinvolti che, come già accennato, dipende dal fatto che ogni impianto necessita di un cablaggio o di una rete dedicata. Per superarlo, è necessario utilizzare e progettare servizi e impianti che possano condividere lo stesso strumento di trasmissione. Questa possibilità, come già accennato in un precedente articolo pubblicato su Sistemi Integrati, è oggi concreta grazie alla tecnologia ethernet, tramite l’ormai diffusissimo ed economico cavo Cat5e/Cat6. I vantaggi correlati Ecco in sintesi vantaggi che derivano da approccio di questo tipo: * Riduzione del numero di cavi. Se la stessa rete (e quindi lo stesso cablaggio) è in grado di offrire più di un servizio contemporaneamente, la riduzione del numero dei cavi è notevole: non più un set di cavi dedicati per ogni impianto, ma un solo set di cavi su cui “viaggiano” video, audio, telefonia, videosorveglianza e Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 Il connettore RJ-45. Fra i suoi punti di forza, l’economicità e la facilità con la quale si può intestare ad un cavo di cablaggio strutturato


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