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Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 4 - 2012 85 Videocitofonia L’impianto videocitofonico è strutturato per gestire uno o più posti esterni videocitofonici e un’ampia gamma di posti interni audio/video con funzionalità semplici oppure evolute per comandare e monitorare tutte le funzioni domotiche. Attraverso un cablaggio a doppino, l’impianto è connesso ad un dispositivo miscelatore che può integrare anche gli impianti di diffusione sonora, per ridurre automaticamente il volume dei punti di ascolto accesi nel momento in cui arriva una chiamata dal posto esterno e il suo ripristino al termine della conversazione. Videocontrollo Il sistema consente di controllare gli ambienti in cui sono installate le telecamere sia a livello locale, richiamando l’immagine direttamente dal posto interno (videocitofono) che a livello remoto attraverso un PC connesso ad Internet. Caratteristica principale del controllo locale è la possibilità di centralizzare la supervisione e il controllo delle funzioni, singola o multiple, in un unico punto o in pochi punti distribuiti con un solo dispositivo. Il comando delle funzioni My Home può essere realizzato attraverso dispositivi con estetica tradizionale, con touch-screen, i posti interni videocitofonici evoluti o con software dedicati. Il controllo remoto si effettua con l’impiego di un dispositivo denominato Web Server a cui sono connessi tutti i sistemi My Home presenti nell’abitazione. Connettendo il dispositivo ad una rete a banda larga DSL, è possibile controllare e supervisionare la casa da un luogo diverso rispetto a quello dove è installato l’impianto. Attraverso il servizio My Home Web o il Portale My Home si può controllare la propria abitazione in modo veloce, riservato e sicuro utilizzando il telefono fisso, il cellulare o un PC. Con il telefono è sufficiente seguire il menù vocale personalizzato mentre con il PC collegato ad Internet basta operare sulle icone delle pagine personalizzate del Portale My Home. Le principali funzioni ottenibili sono: – accendere, spegnere e regolare l’intensità delle luci; – azionare automatismi come tende, tapparelle, cancelli, ecc.; – azionare e disattivare gli elettrodomestici; – ricevere le segnalazioni di allarme vocali sui telefoni fissi o mobili, messaggi SMS e un’e-mail a tutti gli indirizzi o numeri telefonici impostati. Con l’e-mail dell’allarme furto si riceveranno in allegato le immagini delle telecamere; – pianificare le accensioni automatiche delle luci o l’irrigazione; – controllare l’impianto di termoregolazione; – attivare le telecamere presenti nell’impianto videocitofonico per la visione dell’immagine ripresa; – verificare lo stato delle luci (accese/spente), dell’impianto di allarme (inserito/disinserito) e di tutti gli elementi facenti parte del sistema; – controllare nell’archivio le azioni che si sono verificate sul proprio impianto. Cablaggio segnali: LAN, Telefonia, Streaming AV Infine, l’evoluzione tecnologica e le crescenti offerte dei servizi Internet su reti a banda larga richiedono la predisposizione di un cablaggio strutturato all’interno dell’abitazione (consigliato anche dalle normative CEI 306-2). Il cablaggio strutturato delle residenze CityLife è configurato a stella con un punto centrale di permutazione e punti di utenza distribuiti in tutti gli ambienti. Questa predisposizione offre le seguenti peculiarità: – massima semplicità di riconfigurazione; – punto di Collegamento PC da ogni ambiente; – condivisione di tutte le apparecchiature collegate in rete; – contemporaneo utilizzo dei servizi telefonici ed Internet; – utilizzo di tutti i servizi offerti dalle applicazioni a banda larga. Al risveglio è possibile ottenere l’accensione di una musica di sottofondo e comandare l’azionamento di tende e tapparelle


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