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dispositivi utilizzati all’interno dell’edificio sono alimentati con la tecnica power over ethernet, grazie alle minori conversioni tra corrente alternata e corrente continua, e razionalizzazione degli impianti e delle imprese di installazione coinvolte, utilizzando una sola connessione per dati ed energia. Volendo fare una valutazione economica, può essere riassunta in un risparmio medio nell’edificio di circa 5 Euro per mq, il che significa un ritorno dell’investimento in circa 5 anni». Produzione e corretta gestione dell’energia La testimonianza di Gianpaolo Monti di BTicino arriva fino al monte più alto del pianeta: «Parto subito dalla domanda che più spesso sento porre in termini di risparmio energetico: i sistemi di automazione portano davvero un beneficio economico nella gestione energetica dell’edificio? Oggi, per fortuna, ci sono dei metodi per misurare questi benefici, il che ci permette di poter dare un risposta precisa in termini di ritorno dell’investimento. Il caso del quale voglio Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2012 63 parte di una più ampia strategia che ci deve portare a raggiungere degli obiettivi entro il 2020. L’impegno forte da mantenere è quello di ricavare il 17% di produzione da fonti energetiche rinnovabili e risparmiare, entro il 2020, il 20% di energia primaria. In un’ottica di continuo miglioramento, si lavora sul fronte degli incentivi da erogare per raggiungere questi standard e, per migliorare la qualità, si sta pensando a ‘rimappare’ tutto il quadro incentivante sul fronte edilizio, affinché sia fruibile al massimo in modo semplice e coordinato, sia sul fronte nazionale che su quello europeo». La qualità ripaga Vincenzo Mangalaviti di Polis Fondi Immobiliari prosegue il discorso dal punto di vista della proprietà immobiliare, con un esempio concreto: «Due anni fa ci siamo trovati nella condizione di ristrutturare un immobile di rilevanza storica, a destinazione terziaria, occupato da una multinazionale industriale. Dovendo intervenire, abbiamo cercato di mettere in conto tutte le soluzioni per riqualificarlo e adeguarlo normativamente. Pertanto, abbiamo attuato un adeguamento impiantistico e un miglioramento dell’involucro ottenendo l’abbattimento dei consumi energetici e un incremento delle superfici utili. La possibilità di riuscire a lavorare, in fase progettuale, in modo sinergico con tutti gli attori che ci hanno aiutato nel perfezionare questo tipo di operazione, ci ha permesso di ottenere, dopo circa tre anni di lavoro, i primi risultati, che corrispondono ad un risparmio dei consumi energetici di circa il 40%». Sergio Catalano, di Investire Immobiliare SGR cita un caso di eccellenza affrontato su un edificio pubblico lesionato dal terremoto in Abruzzo. «Tre anni fa ci siamo ritrovati a dover ristrutturare alcuni nostri immobili, in Abruzzo, e in particolare un edificio nel centro storico dell’Aquila, degli anni ’70, che presentava tanti deficit legati all’impiantistica. Questo tragico evento ci ha dato la possibilità di scoprire e scegliere di usare per la ristrutturazione nuove tecnologie. Abbiamo deciso di intervenire sulla parte strutturale dell’immobile, impiantistica compresa, ottenendo Vincenzo Mangalaviti (Polis Fondi immobiliari) Sergio Catalano (Investire Immobiliare) Gianpaolo Monti (BTicino) Infrastruttura fisica «Michele Tomasin di Panduit descrive un edificio che Panduit ha costruito per utilizzo proprio: «Per questo immobile, la società ha pensato ad una grande convergenza delle tecnologie su un protocollo unico, il protocollo IP, utilizzando una sola rete di interconnessione per tutti i dispositivi presenti nella struttura, migliorando il controllo, le comunicazioni e la gestione. Questa soluzione, oggi, permette di gestire i dati in maniera più veloce e sensibile e di utilizzarli al momento opportuno, oltre a consentire di prendere eventuali decisioni in tempi rapidi. Per fare un esempio, tra gli altri, di efficienza del sistema, basti pensare al ‘signor Bianchi’ di turno che raggiunge il posto di lavoro e che al passaggio del proprio badge interagisce con le apparecchiature del sistema; il data center lo riconosce e prepara tutte le applicazioni a lui necessarie e per le quali è autorizzato. Applicazioni che rimangono inattive fino al suo arrivo, il che evidenzia una particolare attenzione sia sul fronte della sicurezza sia su quello del risparmio energetico. Non solo, alcuni dei


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