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Display FUTURE TRENDS SUMMIT Le tecnologiche nei display: quale futuro Quali sono i trend che caratterizzano i display video e cosa dobbiamo aspettarci per il futuro? Con il contributo di Robert Simpson, Founder Director di Electrosonic Group, ecco una panoramica che passa in rassegna le tecnologie che i laboratori R&D stanno sviluppando. Negli ultimi anni il mondo dei display è stato interessato da importanti evoluzioni tecnologiche; secondo gli esperti di questo settore, numerose novità si prospettano all’orizzonte. L’argomento è molto ampio ed è stato ben fotografato e rappresentato da 32 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2012 Robert Simpson al Future Trends Summit dell’ISE 2012, il convegno organizzato da InfoComm International in occasione di ISE 2012 ad Amsterdam. L’articolo analizza alcuni degli aspetti principali che interessano da vicino la sfera dei display. Le caratteristiche della risoluzione La qualità delle immagini è la principale peculiarità principale di un display. Possiamo declinare la risoluzione secondo tre caratteristiche: – risoluzione spaziale, ossia il numero e la densità dei pixel (PPI = pixel per pollice) che compongono lo schermo; – risoluzione di ogni pixel, che misura la profondità colore (in bit) assegnata a ciascun pixel, e definisce il numero di colori e la scala dei grigi in grado di riprodurre; La distanza ideale dell’osservatore è legata alla dimensione del pixel pitch. Più grande sarà il pixel pitch, maggiore dovrà essere questa distanza. Secondo la formula riportata nella figura, considerata la larghezza del pixel pitch, la distanza ideale per il posizionamento dell’osservatore è determinata quando l’ampiezza dell’angolo è pari a 0,000291, che corrisponde ad un minuto d’arco. Ricordando che un arco di un grado è suddiviso in 60 minuti, questa misura corrisponde ad 1/60 di grado – risoluzione temporale, che definisce la capacità di visualizzare le immagini in movimento, ossia il numero di quadri per secondo (fps, frame rate). Se consideriamo unicamente la risoluzione spaziale è semplice intuire che per visualizzare i dettagli di un’immagine è opportuno disporre di una quantità sufficiente di pixel; non solo, vi è anche la necessità di garantire che chi normalmente osserva lo schermo non sia in grado di distinguere i singoli pixel. Un fattore, questo, che dipende dall’acuità visiva, cioè la capacità dell’occhio di osservare e distinguere i dettagli. Più piccolo risulta il pixel pitch di un display meno possibilità avrà un osservatore di distinguere i pixel nel dettaglio. In occasione del SID Symposium 2011, la Society for information Display ha premiato Apple con il Gold Award ‘Display of the Year’, un ambito riconoscimento assegnato al ‘Retina’ dell’iPhone 4, che offre una densità di pixel pari a 326 PPI, una risoluzione superiore a quella dell’occhio umano. Il ‘Retina’ display può


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