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Figura 6. Valutazione della risoluzione Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2012 27 Il 3D in televisione Trasferendo l’esperienza cinematografica 3D al settore televisivo con l’attuale ‘frame compatible 3D TV’, sono state prese in considerazione alcune soluzioni similari: – Side-by-Side (SbS): le immagini sinistra e destra vengono inserite nel quadro 720p o 1080i, l’una a fianco dell’altra. Per attuare ciò, si richiede un restringimento orizzontale del segnale video, con conseguente dimezzamento della definizione orizzontale dell’immagine; di destra, invece, viene divisa in tre parti (tiles), senza alcun processo di filtraggio o decimazione, ma solo tramite una distribuzione (remapping) dei pixel. Il presente articolo intende valutare, teoricamente, le perdite in risoluzione di questi formati stereoscopici 3D HD rispetto alla risoluzione orizzontale e verticale presentate dagli standard 2D HD monoscopici, oggi in uso in Europa, che sono: 720p/50, 1080i/25, 1080p/50. Analoghe considerazioni possono essere condotte nei riguardi dei formati HD che adottano le frequenze 59,94/60 Hz. Valutazione della risoluzione Negli ambienti cinematografico e televisivo il termine ‘risoluzione’ viene inteso per valutare quanto ravvicinati possano trovarsi i dettagli di un’immagine per poter essere ancora percepiti visivamente come separati. I dettagli sono considerati idealmente costituiti da linee, alternativamente una chiara e una scura (line pairs). In cinematografia, la valutazione della risoluzione è legata alle dimensioni fisiche ed è specificata come numero di linee per unità di lunghezza (LP/mm, line per mm), lungo gli assi verticale e orizzontale. Figura 3. Side-by-side – Top-and-Bottom (TaB): le immagini sinistra e destra vengono inserite nel quadro 720p o 1080i l’una sull’altra, richiedendo così un restringimento verticale, con conseguente dimezzamento della definizione verticale dell’immagine. Figura 4. Top-and-Bottom – 3D-Tile Format: le due immagini sinistra e destra con formato 720p vengono inserite in un singolo quadro 1080p: quella di sinistra rimane invariata, cioè senza alcun restringimento (down-sizing); l’immagine Figura 5. 3D Tile Format In televisione la valutazione della risoluzione è legata alla dimensione globale dell’immagine ed è specificata, orizzontalmente e verticalmente, dal numero di linee presenti su una distanza eguale all’altezza dell’immagine (LPH, line per picture height). In particolare: – la risoluzione verticale NV definisce la capacità del sistema di risolvere linee orizzontali, condizionata primariamente sia dal numero di linee usate per l’esplorazione dell’immagine che dall’effetto combinato delle capacità della camera e del display (effetti Kell e di interlacciamento, vedi oltre). Viene espressa come numero di linee orizzontali risolvibili sullo schermo.


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