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Sistemi Integrati TV Digitale 01 2012

Long Term Evolution I risultati delle simulazioni Le simulazioni sono state ripetute per un certo numero di scenari, ritenuti rappresentativi di situazioni che si potranno realisticamente verificare in prossimità delle BTS LTE: – Scenario A: situazione originaria, in assenza di segnali LTE: in questo caso l’amplificatore opera come da specifiche, permettendo di distribuire tutti i canali con un buon margine al di sopra della soglia; – Scenario B: 1 segnale LTE in downlink; – Scenario C: 1 segnale LTE in uplink; – Scenario D: 6 segnali LTE in downlink; – Scenario E: 6 segnali LTE in downlink e 6 in uplink; – Scenario A*: situazione in assenza di segnali LTE, con uno dei segnali DTT ricevuto con livello 20 dB inferiore rispetto agli altri; – Scenario E*: uno dei segnali DTT ricevuto con livello 20 dB inferiore rispetto agli altri, 6 segnali LTE in downlink e 6 in uplink. In tutti gli scenari, le simulazioni sono state ripetute anche in presenza dei due modelli di filtri ‘in-line’ considerati. I principali risultati ottenuti sono elencati di seguito. La FIgura 4 li riporta più in dettaglio nel caso dello scenario E, a confronto con lo scenario A. Occorre naturalmente sottolineare che i risultati 18 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 1 - 2012 ottenuti sono rappresentativi da un punto di vista qualitativo più che quantitativo: i valori di C/I in casi reali dipendono fortemente dalla situazione specifica, ovvero dalle caratteristiche dell’amplificatore, dai livelli relativi dei segnali, ecc. – Nello scenario B, in presenza di un segnale LTE, l’intermodulazione è già evidente su tutti i canali: il canale 60 è quello più penalizzato, ma tutti i canali sono sotto soglia in queste condizioni. La soglia di allarme indicativa dipende in realtà dal tipo di modulazione e FEC adottato dallo specifico canale; – Un filtraggio’in-line’ di base può aiutare a ridurre gli e!etti dell’intermodulazione, ma solo parzialmente. Il miglioramento dipende dalla risposta in frequenza del filtro (ovvero dall’entità dell’attenuazione sui segnali LTE) e dal canale considerato; – Nello scenario C, l’impatto sull’intermodulazione di un segnale LTE in uplink, di potenza minore, risulta modesto: tutti i segnali DTT mantengono un buon margine sulla soglia di ricezione anche in assenza di filtri; – Nello scenario D, in assenza di filtraggio, i segnali DTT non sono ricevibili: tutti i canali sono abbondantemente sotto soglia. Anche in questo caso un filtraggio ‘in-line’ di base può aiutare a ridurre gli effetti dell’intermodulazione, ma solo parzialmente; Figura 4. Risultati delle simulazioni nello Scenario E (6 segnali LTE in downlink + 6 in uplink) + filtro ‘in-line’


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