Conoscere STEREOSCOPIA 50Canale, il 3D è in chiaro L’emittente pisana dà il via alle trasmissioni sperimentali a tre dimensioni. Il formato utilizzato è il 3D Tile Format sviluppato da Sisvel Technology, che garantisce la retrocompatibilità con televisori 2D. Dopo Quartarete, che ha avviato le trasmissioni stereoscopiche in chiaro, in digitale terrestre, un’altra società ha seguito la scia dell’emittente piemontese. Si tratta di 50Canale, realtà Toscana sul mercato dal 1984, che da marzo di quest’anno ha iniziato le prime trasmissioni Tv 3D in chiaro, con un sistema retro compatibile, il 3D Tile Format, sviluppato da Sisvel Technology. Grazie a questo sistema innovativo, 50Canale è in grado raggiungere sia l’utenza con televisori 2D full HD che quella dotata di televisori 3D, senza dover raddoppiare l’occupazione di banda necessaria alla trasmissione. Della collaborazione con Sisvel e in che modo l’emittente ha messo a punto i dettagli per la messa in onda, ne abbiamo parlato con Nicola Rossi, Amministratore Delegato di 52 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 12 - 201029 50Canale, coinvolto in prima persona in questa operazione: «Quando Sisvel ha avanzato la proposta di partnership, per rappresentare la Toscana nella loro Syndication composta dalle emittenti locali, nazionali e internazionali, abbiamo accettato subito. Abbiamo iniziato da poco; la tecnologia è innovativa e per farne un uso ottimale ci vuole un po’ di rodaggio, per cui stiamo sperimentando numerosi aspetti: devo ammettere che la prima risposta è stata forte, l’interesse per la visione in 3D è enorme. Abbiamo organizzato incontri con gli imprenditori locali che hanno avuto un effetto molto coinvolgente dal punto di vista emotivo; ho rincontrato un positivo consenso generale. Lo stesso passaggio dall’SD all’HD non aveva registrato questa spinta emotiva». La collaborazione con Sisvel «Avere un rapporto a stretto contatto con Sisvel è importante – ci assicura Nicola Rossi. Siamo nuovi a questo tipo di operazione e il loro supporto è continuo e costante. Sviluppare questa tecnologia, infatti, comporta investire da una parte sulle nuove conoscenze tecniche e dall’altra sulle attrezzature necessarie, soprattutto su quelle a bassa frequenza; l’alta frequenza, invece, rimane invariata. Non solo, questa partnership ha dato l’opportunità all’emittente di avviare nuovi canali. Tra gli altri, ad esempio, siamo stati contattati da Sony International che ha messo a nostra disposizione il know how di diversi tecnici, oltre ad illustrarci tutta l’attrezzatura necessaria alla produzione e alla messa in onda di prodotti stereoscopici». La banda necessaria «A 50Canale, in Toscana è stata assegnata la frequenza 51, che ci permette di trasmettere a 20 Megabit/s – ci confida Nicola Rossi. Il multiplex è stato occupato con 3 trasmissioni stereoscopiche in chiaro in Nicola Rossi, Amministratore Delegato di 50Canale
Sistemi Integrati TV Digitale 01 2012
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