Approfondire «Promotori dello sviluppo tecnologico» A tu per tu con Luigi Rocchi Vicepresidente HD Forum Italia Direttore Rai Strategie Tecnologiche La Rai è uno dei membri fondatori dell’HD Forum Italia, l’Associazione costituita nel 2006 con lo scopo di promuovere, sostenere, presentare e diffondere l’uso di contenuti audiovisivi e multimediali, nonché prodotti e tecnologie ad Alta Definizione. Rai e HD Forum Italia ritengono che l’innovazione, l’alta definizione e le nuove tecnologie possano costituire un motore trainante per lo sviluppo del Sistema Paese. La disponibilità di contenuti in Alta definizione e 3D potrà essere una motivazione per lo sviluppo di reti di nuova generazione a banda larga e ultralarga. Rai in alta definizione «Con il passaggio alla tecnologia digitale –commenta Rocchi- l’offerta Rai si è molto arricchita e oggi propone 13 canali televisivi più Rai HD, in alta definizione. Il canale Rai HD è visibile nelle aree in cui è già avvenuto il passaggio al digitale terrestre (aree all digital) attraverso il Mux 4 sul canale 501 e via satellite sul canale 101 della piattaforma TivùSat. Tra i programmi recenti trasmessi in HD nativo ricordiamo il varietà di Fiorello ‘Il più grande spettacolo dopo il weekend’, la finale Coppa Italia, i Campionati del mondo di atletica leggera, il Golden Gala. Andando indietro negli anni alcuni dei programmi trasmessi in HD nativo sono: i Mondiali FIFA Sudafrica 2010, le Olimpiadi invernali di Vancouver 2010, il Concerto del 1° maggio 2009, UEFA Euro 2008, le Olimpiadi estive di Pechino 2008, i Mondiali di ciclismo 2008. La Rai sta lavorando per raggiungere una totale produzione televisiva in HD nativo –aggiunge Rocchi. A dimostrazione di tale tendenza e dell’importanza che Rai attribuisce all’Alta Definizione, c’è la partecipazione attraverso la Direzione Strategie Tecnologiche e il suo Centro Ricerche di Torino ai gruppi di lavoro nazionali e internazionali per lo sviluppo e la standardizzazione dell’HD. Rai, inoltre, partecipa a prestigiose associazioni di settore, tra cui appunto HD Forum Italia, di cui si onora di essere uno dei Soci Fondatori». Rai e la Stereoscopia «Rai in qualità di membro fondatore di HD Forum Italia –dichiara Rocchi- riconosce a quest’associazione un ruolo di indubbia importanza nella fase di armonizzazione degli standard tecnologici, di promozione e di sviluppo dell’HDTV. 26 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 32 - 201019 Stiamo spingendo perché abbia un ruolo simile anche nello sviluppo della TV tridimensionale. Cogliendo questo spirito, Rai si è fatta promotrice, all’interno di HD Forum Italia, della costituzione di una Task Force HD3D per favorire e stimolare le attività riguardanti la diffusione della TV 3D. Tra i compiti di questo gruppo di lavoro, che la Rai coordina, c’è l’attenzione ad informare l’utente, spesso smarrito nel vasto panorama tecnologico, la ricerca di standard comuni tra i produttori di apparati e la realizzazione di eventi, workshop e seminari formativi sulla tecnologia 3D. Ad esempio, in quest’ottica, Rai e HD Forum Italia stanno co-producendo un filmato in 3D sulla vita e la beatificazione di “Papa Giovanni Paolo II” diretto da Italo Moscati. In Rai, ai fini dell’acquisto di contenuti 3D, le Direzioni Strategie Tecnologiche e Produzione Tv hanno anche realizzato uno specifico capitolato, ovvero l’insieme di standard e requisiti tecnici cui devono rispondere i prodotti 3D. In ambito internazionale Rai ha contribuito alla definizione dello standard di ‘retrocompatibilità’, che consentirà agli utenti dotati di televisore HD di visualizzare comunque il contenuto trasmesso in 3D e ai Broadcaster di investire sulla produzione di programmi in 3D e generare un’offerta propulsiva per il mercato». Rai e il 4k Per garantire su televisori di dimensione sempre più elevata un’esperienza di elevato livello, sarà necessario aumentare progressivamente la definizione d’immagine. «Lo standard 4k –prosegue Rocchi- permette una visione quattro volte più definita rispetto all’attuale alta definizione, raggiungendo per la prima volta la qualità del cinema in pellicola 35 mm. Potrà essere trasmesso sul digitale terrestre di nuova generazione DVB-T2 (che ha un’efficienza trasmissiva maggiore, dal 45% al 70%). Rai ha realizzato ‘Torino 4k’, la prima trasmissione televisiva in altissima definizione realizzata con standard 4k. L’audio con 24 canali (22.2) su tre piani sonori assicura un totale coinvolgimento del telespettatore. La Rai però va oltre: con BBC e NHK è impegnata nel progetto per la TV oltre l’Alta Definizione, la Super Hi-Vision (SHV) con definizione 7680x4320 pixel (immagini 8k): 16 volte superiore alla HDTV 1920x1080 (immagini 2k). Sono in corso attività di studio per ottimizzare ulteriormente le risorse satellitari di allocazione dinamica della potenza del satellite e di sagomatura del fascio di trasmissione. Un altro segmento strategico –conclude Rocchi- per la distribuzione di contenuti SHV è la Fibra Ottica delle reti a banda larga di prossima generazione (NGN). Si sta esaminando, assieme a BBC e NHK, l’utilizzo di NGN per il trasporto di contenuti ad elevato impegno di banda quali appunto la SHV».
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