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Backup dei dati Parlare di sicurezza non significa solo riuscire a proteggere un sistema da intrusioni esterne; è necessario non trascurare mai un aspetto precauzionale di fondamentale importanza: il backup dei dati. Un’operazione di ‘salvataggio’ che esclude l’imbarazzo della perdita di dati importanti con conseguente perdita di tempo e danno economico. Un aspetto, questo, ovvio per gli addetti ai lavori, ma purtroppo non chiaro a molti utenti. Oggigiorno esistono diverse soluzioni di backup, unità di archiviazione di rete molto capienti, adatte per salvare quotidianamente i dati. La scelta di un server Audio/Video di rete piuttosto che di un’unità specifica per un determinata zona deve tener conto di un back-up nativo per evitare spiacevoli sorprese. Per essere ancora più sicuri, può essere una buona abitudine effettuare un secondo back-up quando la banca dati Audio/Video in questione assume una dimensione di valore. La protezione migliore: tenersi informati Da quanto detto si evince, dunque, che quello della sicurezza della rete è un aspetto da trattare in modo serio. Sarebbe opportuno frequentare metodicamente dei corsi di formazione e di aggiornamento sulle pratiche raccomandate perché, per una buona protezione, che lo si creda o no, questo è il miglior punto di partenza. Le reti diventeranno sempre più importanti nel nostro mercato: acquisire un’adeguata competenza sin dall’inizio è importante per formare un’esperienza in grado di far fronte a qualsiasi tipo di problematiche, siano esse semplici o complesse. Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 15 autorizzati. E molto spesso non basta solo seguire semplici passi come l’impostazione del nome utente e della password. Una rete wireless sicura Per togliere dalla mente il sospetto che qualcuno possa accedere alla nostra rete wireless, oggi non è più sufficiente inserire una password di filtro o nascondere l’SSID. Sempre più spesso, infatti, gli hacker riescono a eludere in breve tempo queste sottili misure di sicurezza e a forzare così il semplice sistema di blocco. Per godere di una rete wireless sicura, è sempre meglio crittografarla. Attualmente, il metodo di cifratura più utilizzato dai produttori di dispositivi AV è il WPA2. Se si dispone di dispositivi che non supportano questo protocollo, è possibile considerare un suo utilizzo in una rete wireless separata che limiti l’accesso a tutte le altre parti del network. I dispositivi sicuri Tutti i device, in quanto dispositivi di elaborazione, sono suscettibili ad attacchi come spyware, virus e worm. Bisogna sempre dotarli di software di sicurezza e assicurarsi che venga utilizzato e aggiornato costantemente. Questi software sono necessari non solo ai dispositivi che non lasciano mai la casa, ma dovrebbero essere attivati anche per computer portatili utilizzati su altre reti. La sicurezza del Wetware La presenza di AKA (acronimo di Also Known As, ‘conosciuto anche come’), Client e Wetware (l’interazione fra cervello umano e software) rappresentano, probabilmente, i rischi maggiori per la sicurezza di una rete perché sono elementi molti difficili, piuttosto che quasi impossibili da controllare. Bisogna essere consapevoli dei pericoli che si corrono condividendo file illegali, così come aprendo una email della quale non si conosce la provenienza. È importante, inoltre, aggiornare continuamente le versioni di software utilizzato, così da ridurre la vulnerabilità dell’intero sistema. Infine, è importante che il vostro cliente sia a conoscenza di tutte quelle cose che non devono essere fatte, elencandole anche per iscritto, se necessario. Si ringrazia Peter Aylett, direttore della divisione Sviluppo Professionale del CEDIA Regione 1 per il contributo www.cedia.co.uk


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