System integrator all’installazione dell’impianto. È un must che prima di iniziare la procedura d’installazione i falegnami abbiamo completato il proprio lavoro e le postazioni siano state ultimate secondo le nostre richieste. Pertanto, prima di iniziare, è sempre opportuno confrontarsi con falegnami e arredatori e prendere visione delle postazioni. Il nostro inizio lavori è subordinato alla loro fine. Questo passaggio, a volte, può subire degli slittamenti. Ad esempio, alcune volte capita che i falegnami si dicono pronti a consegnarci la zona, ma al momento del sopralluogo ci rendiamo conto che sono diverse le cose da mettere a punto o devono essere modificate. Ci può stare, stiamo parlando di diversi ambienti con specifiche di realizzazione diverse che coinvolgono vari fornitori, per cui è normale si debba intervenire più volte affinché tutto sia perfetto al momento della consegna. Bisogna sempre considerare che i falegnami non conoscono tutte le esigenze tecniche che un installatore di un impianto domotico possa avere». I tempi di consegna Il metronomo che detta i tempi necessari alla realizzazione dell’impianto è molto preciso e, alla scadenza prefissata, l’imbarcazione deve essere pronta, e lo deve essere secondo le richieste iniziali. «Non ci possiamo permettere di consegnare la barca né in ritardo, né tantomeno con caratteristiche diverse dalle esigenze espresse dal proprietario - ci dice Andrea Nicoli. Pertanto, il controllo costante dei tempi di avanzamento lavori è molto importante, ogni step deve dare spazio a quello successivo e lo deve fare in tempo utile. Solitamente, per l’installazione di un impianto di default occorrono poco più di due mesi anche se può capitare, per impianti particolarmente complessi, di aver bisogno di un mesetto in più». Aneddoti da raccontare In diversi anni di attività, sono diversi gli aneddoti e i ricordi legati agli impianti da realizzare piuttosto che agli interventi da fare. Abbiamo chiesto Mirco Boschini di raccontarcene uno: «Una volta ci è capitato di dover intervenire su un’imbarcazione appena salpata, ci è stato segnalato un guasto ad un convertitore Cat 5/HDMI. 146 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2011 Abbiamo organizzato la squadra per partire immediatamente e raggiungere lo yacht che in quel momento si trovava in Costa Azzurra. Dopo aver fatto tappa a Milano per ritirare il pezzo di ricambio, sono arrivato a destinazione e, con un tender, ho raggiunto l’imbarcazione. Quindi, ho eseguito la mia riparazione durante la navigazione per non causare problemi alla crociera. Ad operazione finita, a notte fonda, sono tornato con un taxi a recuperare il mio mezzo e mi sono diretto a Livorno: il giorno dopo mi attendeva il lavoro lasciato in sospeso». Consegna dei lavori e formazione a bordo A lavori ultimati, si procede alla verifica dell’installazione e del funzionamento degli impianti con un responsabile d’equipaggio e un responsabile di cantiere che controlla, munito di scheda tecnica, che ogni apparecchio risponda a quanto richiesto e ne certifica il funzionamento. «A questa fase, ovviamente, partecipiamo attivamente - ci racconta Nicoli - così come prediamo parte alla fase dedicata alle istruzioni da dare all’equipaggio, una sorta di passaggio di consegne tenuto dai tecnici dell’azienda che ha ideato il progetto dell’impianto. Per il briefing definitivo, solitamente, occorrono un paio di giorni, dopodiché la barca è pronta per essere varata».
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