Videoproiettori HOME CINEMA & MULTIMEDIA XV-Z17000 e XV-Z30000: DLP e 3D rapporto di contrasto fino a 50.000:1 Dedicati alla visione 3D, questi due modelli differiscono soprattutto per il rapporto di contrasto dinamico. Il Color Management System gestisce in esacromia i parametri dell’immagine. Due videoproiettori DLP, Full HD e stereoscopici, progettati per offrire un’esperienza visiva in 3D di qualità, per la visione di film, eventi sportivi e altri contenuti televisivi. Le differenze fra i due modelli riguardano soprattutto il rapporto di contrasto, pari a 50.000:1 nel più performante XV-Z30000. Questo modello, inoltre, offre la regolazione del gamma, lo zoom (2x) e la messa a fuoco motorizzata), la regolazione Lens Shift, l’uscita Trigger 12V e la presa Lan per la gestione locale o remota, anche di sistemi come Crestron, AMX, Control 4, oppure con la App PJLinker. L’XV-Z17000, invece, possiede un rapporto di contrasto pari a 30.000:1; in più offre gli ingressi Video Composito e S-Video. La luminosità, per entrambi i modelli, è di 1.600 ANSI Lumen. Sono forniti con due paia di occhiali attivi, ottimizzati dai laboratori R&D di Sharp. Cross talk e luminosità 3D Durante la visione stereoscopica, un aspetto importante che può recare disagio è il fenomeno del cross talk. Gli ingegneri di Sharp, per ridurre al minimo il cross-talk 48 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2012 Speciale Sharp hanno lavorato sulla velocità della ruota colore, composta da 6 segmenti, aumentando a 9mila giri al minuto (150 al secondo) la rotazione nel caso di immagini 2D e ben 10.800 (180 a al secondo) per la proiezione stereoscopica, in pratica 5 e 6 volte la velocità standard. Questa innovazione, in unione agli occhiali attivi di Sharp, consente di minimizzare il cross talk. La rotazione così veloce della ruota si riflette anche in una maggior luminosità presente in modalità 3D. Secondo il laboratorio ricerca e sviluppo di Sharp, la luminosità di 1.600 Ansi Lumen disponibile in 2D, si mantiene al di sopra dei 1.000 Ansi Lumen quando il contenuto da proiettare è stereoscopico. Processore video Reon VX dedicato L’elettronica che gestisce l’engine ottico è stata progettata attorno a chip dedicati come l’IDT Reon VX, un processore del tipo Soc (System On Chip) pensato per lavorare al meglio in coppia con il sistema DLP, per garantire specifiche ad hoc ed elevare la user experience durante la visione dei film e dei programmi televisivi. Inoltre, sono stati sviluppati da Sharp due chip 3D dedicati, per ottenere una visione stereoscopica di qualità, inseriti nella catena di elaborazione video, prima e dopo il processore Reon VX, con l’obiettivo di ridurre i fastidiosi fenomeni di cross-talk e flicker. Gli occhiali attivi di Sharp per la visione 3D
SI_TV0312
To see the actual publication please follow the link above