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Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2014 13 Guido Pesaro: «Aiutiamo gli edifici all’infrastrutturazione di rete» L’iniziativa Tetti Puliti è stata ideata dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa. E proprio dal Responsabile Nazionale di CNA, Guido Pesaro, abbiamo raccolto le dichiarazioni su un progetto così importante. «Le città oggi sono deturpate da questa selva di antenne sui tetti – afferma Guido Pesaro. Con il progetto Tetti Puliti puntiamo da una parte a preservare il decoro urbano, dall’altra a dare un concreto supporto all’infrastrutturazione di rete degli edifici che vede coinvolta anche la banda larga. Qualora si giungesse ad avere una sola antenna installata su ogni tetto, sia per il digitale che per il satellitare, si potrebbero utilizzare gli stessi cavedi dell’impianto televisivo per far passare anche la fibra ottica. L’infrastruttura sarebbe già pronta, a meno di qualche accorgimento e predisposizione per il progetto banda larga. Si è parlato molto di banda larga, ma materialmente non si fa molto, questo progetto mira a predisporre l’infrastruttura di rete dando anche ai condomini la possibilità di risparmiare tempi, costi e disturbi per realizzare una serie di interventi impiantistici per ammodernare gli impianti degli edifici». Benefici per tutta la filiera «Con un piccolo sforzo da parte dei comuni verso un progetto che alla fine consente anche di ammortizzare i costi, potremmo restituire all’ambiente un decoro urbano risalente ai tempi in cui la televisione faceva capolino nelle case degli italiani. Una volta messo a regime il progetto – prosegue il Presidente di Cna – tutta una filiera ne trarrebbe vantaggio. Ci guadagnerebbe il condomino in termini di servizio; l’azienda municipale della nettezza urbana che vedrebbe conferite le antenne dismesse invece di raccogliere dal primo cassonetto e portarle in discarica; l’ambiente e il decoro urbano, che vedrebbe il ritorno di qualsiasi struttura alla propria originale disegno architettonico». Direzione obbligata per il futuro «Con il progetto Tetti Puliti, tutto sommato, stiamo solo anticipando i tempi. È una direzione verso la quale gli edifici sono comunque destinati ad andare. È solo una questione di tempo, stiamo sempre più andando verso un’nfrastruttura di rete degli edifici ed è palese che alla fine il mucchio di antenne sui tetti verrà tolto di mezzo e sostituito con antenne centralizzate». 2014: circa 2.800.000 abitanti. Accostando questo dato a quello raccolto da CNA, viene automatico fare un calcolo e pensare che se a Roma non è presente sui tetti un’antenna per abitante, poco ci manca. Unico impianto con lo stesso mezzo trasmissivo Finora l’impianto di ricezione dei segnali televisivi in un edificio è stato concepito senza alcun collegamento con l’infrastruttura di rete delle telecomunicazioni, dati e fonia. Al passo con l’evoluzione tecnologia, con le esigenze di un rispetto sempre maggiore dell’ambiente e in linea con le ultime normative vigenti, il progetto Tetti Puliti prevede un unico impianto con lo stesso mezzo trasmissivo: la Quasi tutti gli edifici italiani presentano questa immagine; antenne disseminate sui palazzi senza ordine.


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