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06_2007 TV DIGITALI copertina

I Quaderni di Eurosatellite Volume 2/2007 25 recenti, sono compatibili con le specifiche della versione 1.3 per garantire un incremento della larghezza di banda, una maggiore profondità colore, la possibilità di correggere automaticamente la sincronizzazione tra audio e video e il supporto ai nuovi formati audio “lossless” (cioè senza compressione e, quindi, perdita di qualità rispetto all’originale) come Dolby TrueHD, DTS-HD presenti nei dischi Blu-ray e HD-DVD. Potenzialità multimediali I vantaggi di uno schermo da 2 megapixel si apprezzano anche quando il televisore è dotato di ingressi multimediali come prese USB e slot per memory card. Queste interfacce permettono infatti una riproduzione ad alta qualità delle immagini scattate da una fotocamera digitale e, in alcuni casi, anche di video in formato AVCHD, il nuovo standard per le riprese amatoriali in alta definizione. Senza contare poi che un TV Full HD può anche trasformarsi in un sofisticato monitor per PC, Mediacenter e altre apparecchiature audio/video compatibili con i segnali HD attraverso gli ingressi HDMI, VGA e Component. Quando le dimensioni contano Tutte queste sofisticate tecnologie si trovano soprattutto nei modelli di fascia medio-alta e su dimensioni “importanti”, indispensabili in molti casi per ottenere il massimo beneficio da una trasmissione ad alta definizione se si rispettano le corrette distanze tra spettatore e schermo. Il grafico elaborato dal sito web www.carltonbale.com mostra tutte le possibili combinazioni tra dimensione dello schermo (in pollici) e distanza di visione (in piedi) a seconda della risoluzione del segnale televisivo che viene riprodotto sullo schermo. Le combinazioni all’interno delle aree di colore verde e rosso apportano benefici rispetto al formato con risoluzione inferiore mentre l’optimum si colloca sulla linea dello stesso colore. Il formato 480p è assimilabile al nostro 576p (sorgenti DVD progressive) mentre il 1440p non è utilizzato in ambito Home Theater.


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