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Rete Italia www.rete-italia.it SILBUS Silentron: sistema professionale anti-intrusione/anti-aggressione telegestibile Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2014 130 SISTEMI DI ALLARME L’abbinata della tecnologia Can-Bus, che semplifica il cablaggio, a componenti wireless velocizza il lavoro all’installatore. Si possono collegare più di 120 rivelatori; disponibile l’app per la gestione remota. Un sistema bus, è noto, assicura una semplicità di cablaggio superiore, oltre a garantire una maggior flessibilità in caso di upgrade successivi, ma vi sono alcune aree dove è necessario ricorrere a soluzioni wireless perché non è praticabile alcun tipo di cablaggio fisico. Quando si deve progettare un impianto di antri-intrusione l’affidabilità è prioritaria, per garantire un servizio di valore ed evitare falsi allarmi: le soluzioni proposte da Silentron, azienda piemontese fondata nel 1978, sfruttano un’esperienza di quasi quarant’anni. Il valore della soluzione SILBUS, che descriviamo in queste pagine si declina sulle due configurazioni, utilizzabili contemporaneamente: quella wireless, Silentron è stata pioniere di questa tecnologia fin dagli anni ’70, e quella cablata Can-Bus, espressamente sviluppata per funzionare senza problemi anche in ambienti fortemente disturbati e su impianti di medie e grandi dimensioni. Da evidenziare che Silentron, oggi parte di un noto gruppo industriale italiano, da sempre fornisce soluzioni tecnologiche professionali per la sicurezza di beni e persone, senza rinunciare alla semplicità di installazione, programmazione e utilizzo tipiche della casa torinese. Centrali 4001KIT e 4003KIT, con touch resistivo Con queste centrali l’installatore può realizzare sistemi di allarme, anche molto complessi, da 1 a oltre 120 rivelatori via Can-Bus e via cavo standard, su linee bilanciate, con la possibilità di espandere il sistema via radio, in modalità wireless dualband. Le due centrali si differenziano per la potenza dell’alimentatore. Il modello 4003KIT offre un’alimentazione da 1,5 A e batterie interne fino a 14 Ah: è indicato per i sistemi più piccoli; il modello 4001KIT, invece, eroga fino a 4 A, con batterie interne fino a 48 Ah ed è indicato per i sistemi industriali e commerciali. Entrambe le centrali integrano il trasmettitore telefonico bidirezionale su linea fissa con la possibilità di aggiungere il modulo GSM opzionale, cod. 4099. Installazione integrata La flessibilità d’installazione e d’integrazione è elevata. Ad esempio, è possibile integrare le centrali con rivelatori di allarmi tecnici come gas, fumo e allagamento, con comandi manuali/ automatici di richiesta di soccorso (malore, aggressione e simili) e comandi domotici, con gestione locale e remota via smart device. La programmazione viene realizzata con il touchscreen oppure tramite PC, localmente o in tele-gestione. I rivelatori intrusione possono essere suddivisi su 6 gruppi di allarme indipendenti, di cui 3 del tipo H24 per allarmi tecnici e manuali con e senza l’attivazione delle sirene. È possibile realizzare una configurazione d’impianto mista: al cablaggio Can-Bus si aggiungono interfacce radio bidirezionali, per gestire fino a 64 periferiche in doppia frequenza. L’uscita relè a scambio libero può essere espansa con schede relè BUS (fino a 16) e schede relè radio (fino a 16). Con l’aggiunta della scheda video cod. 3798 è possibile controllare 4 telecamere via cavo, con o senza DVR, abbinandole ad uno o più rivelatori del sistema. In caso di allarme, la centrale preleva alcuni fotogrammi e li trasmette all’utente e/o alla vigilanza sotto forma di email o MMS.


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