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06_2007 TV DIGITALI copertina

Telecom & Security www.telecomsecurity.it L’INTERVISTA Giovanni Pugliese: la sfida continua Una nuova sede a Pescara che L’obiettivo di Giovanni Pugliese è semplice: far risparmiare tempo agli installatori progettando accessori che semplifichino il lavoro, mantenendo un profilo qualitativo adeguato. La Telecom & Security, azienda di sua proprietà, si prepara ad affrontare la sfida con il mercato del 2008 con tante novità; novità che oltre a far notizia, hanno la concretezza delle cose che servono a lavorare meglio e ad offrire un servizio vantaggioso. “Abbiamo acquistato un lotto di terreno di 10mila metri quadrati sui quali è stato edificato un capannone di 1.400 mq perché siamo in fase di sviluppo. La zona che abbiamo scelto, l’interporto d’Abruzzo, facilita i trasporti di ogni genere: marittimo, su rotaia, su strada e via aerea; comprenderà presto anche una dogana per lavorare con l’estero più velocemente”, dice Giovanni Pugliese. “Uno dei punti di forza -continua l’ingegnere- che abbiamo rilevato da una ricerca condotta sulla nostra clientela riguarda la qualità del servizio e la velocità con il quale lo offriamo. Il nuovo magazzino da 600 mq garantisce una quantità maggiore di merce a disposizione e così siamo in grado di evadere gli ordini ancora più velocemente, grazie anche alla logistica che caratterizza l’interporto di Pescara”. Nella nuova sede Telecom & Security produce tutti i componenti plastici stampati e l’assemblaggio della circuiteria elettronica, collaudando ogni singolo pezzo per offrire una qualità totale. Buona parte della merce (oltre un terzo) viene esportata in tutti e cinque i continenti. In Cina le vendite sono addirittura in aumento: la tipologia dei prodotti a catalogo sviluppa un modello di business che richiede tempo per potersi consolidare; una volta trovato il partner adeguato, però, cresce con costanza. Promuovere la vendita di accessori così diversi da quelli presenti normalmente sul mercato richiede una strategia di medio/lungo periodo. I progetti futuri “In Italia, per poter crescere ancora, stiamo selezionando –continua Pugliese- una rete di agenti professionisti che vogliano far parte di un’Azienda capace di offrire garanzie di serietà ai propri clienti e fornitori sul modello consolidato della romana FAIT, di proprietà della famiglia Pugliese, con maggior dinamicità e un’apertura sui mercati a 360 gradi”. “Per questo –prosegue- partecipiamo al progetto europeo IONMET con altre 32 aziende (noi siamo l’unica italiana) per sviluppare la rifinitura metallica di superfici tramite liquidi ionici da applicare alla metallizzazione della plastica. Il nostro obiettivo è produrre accessori per telecomunicazioni in plastica metallizzata, eliminando quei trattamenti attuali che sfruttano il cromo e i processi galvanici, ben più nocivi. E sul fronte dei connettori è quasi giunto al termine lo sviluppo di una presa e di un connettore RJ45 e RJ11 che semplificherà la vita dell’installatore. “L’aspetto fisico –conclude Pugliese- sarà ovviamente compatibile con la meccanica attuale, ma il cablaggio del cavo sulla meccanica costituirà l’aspetto innovativo. Un mercato, quello dei connettori RJ, che ci offrirà l’opportunità di sviluppare ancora di più il nostro business: se il connettore CaP era difficile da comprendere perché rompeva troppo gli schemi, i nostri nuovi connettori RJ saranno più facili da vendere. Inoltre costeranno meno, la qualità sarà maggiore, e più rapidi da intestare”. In bocca al lupo, Ingegnere! renderà ancora più competitiva la sua Azienda, il rafforzamento della rete vendita in Italia e, fra i tanti progetti avviati, quello dei connettori RJ11 e RJ45. 118 I Quaderni di Eurosatellite Volume 2/2007


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