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Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2016 7 antenne e gli impianti elettronici in genere. La progettazione e l’installazione di questi impianti devono essere effettuati a regola d’arte, come impone la legge 186/68. L’applicazione delle Norme Tecniche emesse dagli organismi competenti, in particolare dal CEI, consente il riconoscimento della regola dell’arte. Per gli impianti centralizzati d’antenna, devono essere rispettate anche le disposizioni del DM 22/01/2013 che definisce le ‘Regole tecniche relative agli impianti condominiali centralizzati d’antenna riceventi del servizio di radiodiffusione’. La Legge 164 La nuova edizione della CEI 100-7 contiene, quando opportuni, i riferimenti a quanto imposto dalla Legge 164/14. Questa Legge, con l’introduzione nel testo unico per l’edilizia (DPR 380/01) del nuovo articolo 135-bis, recepisce la DIR/2014/61/EU. Da sottolineare: “…i nuovi edifici e quelli sottoposti a determinate tipologie di ristrutturazioni, devono essere dotati di una infrastruttura fisica multiservizio passiva costituita da adeguati spazi installativi e da un impianto in fibra ottica, oltre ad avere idonei accessi”. Nello specifico, la Guida CEI 306-22 è lo strumento che contiene i riferimenti per eseguire i lavori allo stato dell’arte, nel rispetto della Legge 164. I progettisti e gli operatori edili, quindi, possono trovare nella Guida CEI 306-22 suggerimenti ed esempi per la progettazione di un’infrastruttura fisica multiservizio idonea ad ospitare anche gli impianti centralizzati d’antenna. Nel Capitolo 11 della nuova Guida CEI 100-7 vi sono suggerimenti specifici (raccomandazioni) utili anche per l’applicazione di questa Legge. Condizioni non discriminatorie Nella 100-7 vengono esaminati anche i recenti sviluppi degli impianti di distribuzione via cavo dei segnali televisivi, audio e dei servizi interattivi, per guidare il progettista e l’installatore alle esigenze che si presenteranno, evitando condizioni discriminatorie qualora venissero richiesti nuovi servizi tra: utenti dello stesso impianto, segnali primari presenti nella zona di ricezione e i diversi mezzi trasmissivi. È opportuno segnalare che la normativa sugli impianti di distribuzione dei vari segnali è costituita dalle Norme CEI, che sono la traduzione nelle Norme europee CENELEC serie IEC/EN 60728. Occorre tener presente che la Norma CEI 100-126, requisiti di sicurezza, viene completata dalla Norma CEI 81-10 (classificazione IEC 62305) riguardo la protezione dalle scariche atmosferiche. I criteri di progetto e installazione di impianti interni ad un’unità immobiliare o un piccolo ufficio sono oggetto della Guida per il cablaggio degli edifici (CEI 306- 2). CEI 100-7, quinta edizione: le principali novità • Caratteristiche elettriche dei segnali televisivi digitali di 2ª generazione insieme a quella di 1ª generazione (DVB-C/C2, DVB-T/T2) per televisione via cavo e diffusione terrestre, sia alla presa d’utente, sia all’entrata dell’appartamento (HNI, Home Network Interface); • Caratteristiche elettriche dei segnali ricevuti dall’antenna e diretti al terminale di testa, con codifica DVB-T2, al fine di ottimizzare la qualità dei segnali forniti alle prese d’utente; • Definizione dell’interazione funzionale tra i segnali DVB e le diverse codifiche video; • Definizione aggiornata del filtro per i segnali LTE; • Definizione delle caratteristiche elettriche dei segnali radio DAB per la loro distribuzione attraverso l’impianto centralizzato; • Classificazione degli impianti TV, Dati e Servizi Interattivi installati nelle Unità Immobiliari.


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