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Normativa L a possibile interferenza generata dalle stazioni radio base LTE, nella nuova intermedio e tipico, per calcolare il rapporto di protezione richiesto. La Guida CEI 100-7 dedica l’Appendice C al filtro LTE inserito fra l’antenna di ricezione e il primo amplificatore del terminale di testa, quando le apparecchiature di amplificazione a larga banda usate nel terminale di testa non ne siano già dotate. Due i parametri principali: – la massima attenuazione e ritardo di gruppo – la minima attenuazione che deve essere introdotta per il segnale LTE, in particolare per i segnali generati dalla stazione radio base LTE. Tre scenari Vengono considerati tre casi, da quello più probabile (tipico) al meno prevedibile (peggiore) per calcolare il rapporto di protezione basato sull’analisi dei parametri come riportato nella Tabella di questa pagina. Si va da un’attenuazione minima del filtro LTE pari a 30 dB fino ai 60 dB del caso peggiore. Inoltre, l’Appendice C riporta tutte le specifiche che deve possedere il filtro LTE, riguardo al caso tipico e indica le misure che consentono di determinare l’attenuazione necessaria del filtro. 14 CEI 100-7, QUINTA EDIZIONE LTE in banda 800 MHz la protezione dei segnali TV Guida CEI 100-7 viene analizzata attraverso tre diversi scenari: peggiore, consentito nella banda passante, fino al canale 60; Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2016 Determinare l’attenuazione Le misure da compiere durante l’installazione di un nuovo impianto di ricezione televisiva oppure durante l’intervento di manutenzione di un vecchio impianto centralizzato d’antenna per determinare la minima attenuazione del filtro LTE riguardano due parametri: – i livelli dei segnali ricevuti nella banda UHF, per individuare il canale DTT di livello maggiore; – il livello del segnale emesso dalla stazione radio base LTE. Quindi si applica la formula riportata per calcolare l’attenuazione minima richiesta al filtro LTE (ammettendo un livello di segnale LTE superiore al segnale televisivo di 3 dB). In questo modo si potrà scegliere il filtro da inserire fra quelli disponibili sul mercato, tenendo conto che è ammessa una tolleranza di ±3 dB. Inoltre, è possibile incrementare la protezione dei segnali regolando opportunamente l’orientamento dell’antenna ed effettuando una taratura più precisa del guadagno dell’amplificatore del terminale di testa (importante, bisogna sempre considerare il numero di numero dei canali che vengono distribuiti nell’impianto) per ridurre il sovraccarico dell’amplificatore e la conseguente intermodulazione fra i segnali. ATTENUAZIONE DEL FILTRO LTE, BANDA 800 MHZ Caso peggiore Caso intermedio Caso tipico valori valori tipici valori valori tipici valori valori tipici Massimo campo elettromagnetico prodotto sull’antenna televisiva dalla stazione radio base LTE - 126 dB (μV/m) - 120 dB (μV/m) - 114 dB (μV/m) Minimo campo elettromagnetico di un segnale DVB-T ricevuto dall’antenna televisiva in Banda V - 48 dB (μV/m) - 57 dB (μV/m) - 66 dB (μV/m) Rapporto di protezione richiesto (segnale DVB-T/segnale Radio Base LTE) - 78 dB - 63 dB - 48 dB Attenuazione introdotta dall’antenna TV rispetto ai segnali LTE (lobi secondari e polarizzazione) 15 dB - 15 dB - 15 dB - Livello massimo ammesso del segnale della stazione radio base LTE rispetto al segnale TV 3 dB - 3 dB - 3 dB - Minima attenuazione del filtro nella banda a 800 MHz - ≥60 dB - ≥45 dB - ≥30 dB


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