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Il protocollo IPv6 Visto il momento abbastanza prolifico dei dispositivi di nuova generazione, per sostenere la domanda sempre crescente di connettività universale, il mondo delle telecomunicazioni ha individuato nell’IPv6 il protocollo successore dell’IPv4, riconoscendone i maggiori vantaggi di scalabilità. Entro il 2017, infatti, ben il 41% dei dispositivi mobili sarà in grado di supportare il protocollo IPv6, un balzo notevole se pensiamo che oggi questo dato si attesta ad appena il 14%. Se concentriamo l’attenzione solo su alcuni di questi dispositivi, si prevede ad esempio che il 73% degli smartphone e dei tablet potrebbero essere in grado, entro 5 anni, di supportare l’IPv6. Lo stesso dicasi per i computer portatili che, già predisposti per questo protocollo, ne raggiungeranno una forte percentuale di utilizzo. Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2013 27 Comunicazione tra dispositivi La comunicazione cellulare tra apparati, macchine o sensori, ha portato inevitabilmente ad una crescita delle cosiddette connessioni M2M (machine to machine), il ‘dialogo’ tra due o più dispositivi. Un aspetto importante, se pensiamo ad esempio ai collegamenti relativi alla sicurezza della casa o dell’ufficio, ai contatori intelligenti piuttosto che ai programmi di utilità o manutenzione. Temi che si legano ai concetti di automazione piuttosto che domotica o building automation. E sono diversi i settori che beneficiano delle connessioni M2M e che negli anni hanno saputo incrementare i propri servizi grazie a questo ramo della tecnologia: il settore sanitario, ad esempio, ha registrato in tal senso un tasso di crescita media (CAGR) negli ultimi anni del 74%, seguito a ruota da quello automobilistico pari al 45%. Si stima che il traffico globale M2M aumenterà di 24 volte nei prossimi 5 anni, e potrebbe raggiungere, nel 2017, i 563 petabyte al mese, registrando di fatto il 5% dell’intero traffico mobile. Trend di consumo Con l’aumento costante dell’utilizzo di dispositivi come smartphone e tablet, l’attenzione viene rivolta naturalmente alle tendenze di consumo; uno studio fondamentale, utile soprattutto ai fornitori intenti a captare le esigenze degli utenti finali per canalizzare strategicamente nella giusta direzione i propri investimenti al fine di ottimizzare le prestazioni della rete e offrire, di conseguenza, il miglior servizio al cliente. Anche in questo caso, attraverso un monitoraggio completo dei dati, Cisco è riuscita ad individuare gli aspetti chiave che esprimono nella loro interezza le esigenze odierne dei consumatori. È emerso, ad esempio, che nel confrontare il consumo dei dati tramite WiFi e rete cellulare, la prima soluzione è utilizzata nell’ordine di quattro volte superiore rispetto alla seconda. Tradotto in numeri, la media di consumo giornaliera di un dispositivo portatile attraverso la rete WiFi è di 55 MB, a dispetto dei 13 MB di utilizzo attraverso la rete cellulare. La scelta del Wi-Fi, infatti, al momento risulta essere la soluzione ottimale per rimanere entro i limiti dei piani tariffari. Nella tabella di seguito riportata, illustriamo in modo analitico la tipologia di traffico effettuato degli utenti e in quale percentuale incide nel computo del proprio consumo. Metamorfosi dei mercati A conclusione di questo articolo non resta che fare delle considerazioni a grandi linee sugli scenari ai quali il mercato andrà incontro. È indubbio, la mobilità ha dimostrato di essere in crescente trasformazione. La stessa richiesta di maggiori servizi è in aumento così come la necessità di una larghezza di banda adeguata allo sviluppo delle nuove tecnologie. Nonostante le incerte condizioni macroeconomiche in varie parti del mondo, la tecnologia tira dritto verso uno sviluppo incessante, dando spazio alla nascita di nuovi mercati. Emergono nuovi modelli di business e nascono nuove partnership strategiche. Gli stessi operatori, chiamati ad un’inversione di rotta, devono puntare ad aumentare gli investimenti infrastrutturali, in materia di qualità e velocità, per fornire servizi sempre più innovativi e far fronte a quella domanda al momento non soddisfatta, ed in progressivo aumento, da parte dei consumatori. I prossimi anni, dunque, saranno cruciali per pianificare le future implementazioni delle reti al fine di mantenere un certo equilibrio tra le parti e ridurre maggiormente il divario tra domanda e offerta. TIPOLOGIA DI TRAFFICO DATI Smartphone % di consumo Tablet % di consumo Video 45% 50% Informazione 12% 17% Web Browsing 6% 7% Social Networking 7% 3% Musica/Audio Streaming 4% 3%


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