Page 129

SI_AV0213_iPad

XEED COMPACT INSTALLATION: LE CARATTERISTICHE WX520 WUX450 Tecnologia LCoS (riflessivo) Risoluzione nativa 1440x900 (WXGA+) 1920x1200 (WUXGA) Rapporto di visualizzazione 16:10 Luminosità 5.200 ANSI Lumen 4.500 ANSI Lumen Rapporto di contrasto 2.000:1 (on/off totale) Rapporto di tiro da 1,43:1 a 2,57:1 da 1,39:1 a 2,51:1 Dimensioni schermo da 40 a 300 pollici Lens shift manuale verticale (0 ÷ +62%) verticale (0 ÷ +60%) orizzontale (±10%) orizzontale (±10%) Zoom 1,8x (manuale) Audio integrato 5W mono DVI-I (analogico o digitale) - HDMI (con Deep Colour) Ingressi Mini D-Sub 15 pin (Component con cavo opzionale) Mini jack stereo da 3,5 mm (2 IN e 1 OUT) Controlli USB (tipo A) - RS232 - RJ-45 Consumo 355 W (normale) 365 W (normale) 285 W (Echo) 295 W (Echo) Stand By 0,6 W (0,2 W con Lan disattivata) Dimensioni (LxAxP) 337 x 134 x 370 mm Peso 5,9 Kg Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 2 - 2013 129 proiettori LCD e DLP, sono assenti. Anche l’engine ottico dei modelli XEED, sviluppato da Canon, è particolarmente efficiente: la quantità di luce persa durante il percorso è ridotta ai minimi termini. In particolare l’AISYS (Aspectual Illumination System) il sistema di illuminazione dei singoli chip LCoS, presente nell’engine ottico, progettato e costruito interamente da Canon, prevede una focalizzazione diversa per le componenti polarizzate verticalmente e orizzontalmente. L’AISYS è giunto alla quarta generazione: la distanza fra l’obiettivo e la lampada d’illuminazione è stata ridotta del 20%. Ciò rende ancora più efficiente la resa luminosa del videoproiettore oltre che ridurne l’ingombro complessivo perché il calore da dissipare è minore; infatti, a parità di luminosità, vengono utilizzate lampade meno potenti. Inoltre, quando si parla di luminosità si è soliti misurare la luce bianca. Però, è importante anche la luminosità dei colori, definita Color Light Output. Nei videoproiettori XEED la luminosità del bianco e dei colori è la stessa; invece, in un videoproiettore DLP single chip, la luminosità complessiva (bianco + colori) può essere inferiore anche del 30% rispetto a quanto dichiarato. Gli obiettivi I videoproiettori XEED si distinguono anche per gli obiettivi, che hanno reso Canon il riferimento della fotografia professionale. Due i punti di forza: – i modelli zoom garantiscono una luminosità costante su tutta l’estensione della focale, da wide a tele. Anche in questo caso, quindi, la luminosità viene preservata. Ciò non accade con i modelli dei proiettori concorrenti dove, in termini percentuali, in modalità tele un obiettivo zoom arriva ad attenuare fino al 30% della luce che lo possono visualizzare piccoli difetti. Per ridurre queste lacune, Canon negli anni ha sviluppato numerosi algoritmi che ha sempre implementato nei prodotti di acquisizione delle immagini. Analogamente, ciò è stato fatto durante lo sviluppo dei vari modelli di videoproiettori. L’SX50, il primo videoproiettore Canon LCOS risale al settembre del 2004. Da allora Canon ha maturato un know-how decennale: in questi anni sono stati sviluppati la risoluzione, il rapporto di contrasto e la luminosità; contemporaneamente è stato ridotto il consumo energetico: ciò conferma una volta di più quanto l’efficienza energetica sia stata migliorata. Le modalità Broadcast e Classrom fanno riferimento alla condivisione dei contenuti residenti sui computer, per gestire la relativa proiezione. attraversa. Un proiettore da 6.000 ANSI Lumen può così performare come uno da poco più di 4.000: un aspetto importante che deve essere considerato durante la comparazione di più modelli prima dell’acquisto. La qualità delle immagini Il video processing digitale può generare artefatti. Durante le operazioni di scaling video o correzione a trapezio, oppure per la presenza di trame complesse, si


SI_AV0213_iPad
To see the actual publication please follow the link above