SI_Cavel0116_06-07

SI_Speciale_Cavel0116_digitale

Approfondire QUALITÀ Cavi LAN: i parametri che contano P er assicurare alla rete LAN una costanza di prestazioni nel tempo è importante conoscere il significato dei parametri più importanti e rispettare sempre alcuni utili consigli. Sulla carta i cavi LAN, a parità di categoria e classe di schermatura, possono sembrare simili fra loro; nella pratica quotidiana, però, gli installatori sanno bene che non è così. La qualità di un cavo LAN si manifesta nel tempo, garantisce sempre una continuità di prestazioni, determina una sorta di garanzia estesa nel tempo. La scelta deve soddisfare diversi elementi: – larghezza di banda necessaria; – esposizione ai campi elettromagnetici; – caratteristiche dell’ambiente, interno/ esterno/interrato. Per valutare la bontà di un cavo LAN, oltre al valore riconosciuto al brand, bisogna fare attenzione anche ad alcuni pochi altri parametri elettrici: attenuazione, diafonia, NEXT, ACR e SRL, oltre a quelli meccanici: raggio di curvatura e forza massima di tiro. Attenuazione Nei cavi LAN l’attenuazione viene espressa in dB, riferita a 100 metri di cavo. Rappresenta nella pratica la riduzione del Cavi LAN: istruzioni per l’uso 6 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 1 - 2016 Speciale CAVEL flusso di segnale su una tratta di cavo lunga appunto 100 metri. Oltre alla lunghezza, l’attenuazione di un cavo LAN è direttamente proporzionale anche alla frequenza del segnale trasmesso. Altri parametri che influenzano l’attenuazione sono la temperatura (che può variare sia per le condizioni ambientali, sia per la corrente circolante quando è presente l’alimentazione PoE, Power over Ethernet) e il degrado qualitativo del cavo nel tempo. Diafonia o Crosstalk La Diafonia (o Crosstalk) viene espressa in dB. Per un cavo LAN è certamente il parametro più importante e critico. Importante perché può diventare il principale responsabile del cattivo funzionamento di una rete e critico perché il valore di questo parametro può peggiorare se il cavo non viene infilato nelle canaline rispettando semplici regole oppure l’intestazione di una presa/spina RJ-45 non viene realizzata correttamente. Per realizzare una posa rispettando la regola dell’arte bisogna tenere sempre in considerazione in seguenti consigli: – Svolgitura del cavo dalla bobina, il consiglio più che mai opportuno è di utilizzare lo svolgitore CABELBOX, per evitare torsioni che possono danneggiare il cavo e, soprattutto, rendere complicato il cablaggio nelle canaline; – Raggio minimo di curvatura, non deve MAI essere inferiore a quello dichiarato dal costruttore, perché si rischia di variare la posizione dei doppini. Viene espresso con due valori relativi all’installazione (quando viene infilato nei cavidotti) e in opera (quando diventa operativo). In pratica il cavo accetta un raggio superiore durante l’installazione (perché si prevede che venga piegato più volte) rispetto a quando è in opera. I cavi LAN di Cavel hanno raggi curvatura che, a seconda del modello, variano da 40/20 mm a 70/35 mm; – Forza di tiro massimo, espressa in Newton, non deve eccedere i 100 N. Per effettuare un lavoro che preveda ostacoli o canaline parzialmente ostruite sarebbe opportuno utilizzare un dinamometro collegato ad una estremità del cavo, per essere certi di non danneggiarlo;


SI_Speciale_Cavel0116_digitale
To see the actual publication please follow the link above