Page 60

SI_TV0313_rivista-online

Conoscere avrei investito le mie energie nel tentativo di realizzare un museo. Riuscire nell’impresa, però, non è stato così semplice, ho chiesto il supporto delle istituzioni pubbliche, senza ottenere nulla. Ma non ho mollato, non potevo fermarmi alla prima difficoltà, così ho deciso di farlo io, pian piano, con tanti sacrifici. Erano stati tanti i costi affrontati negli anni per recuperare tutto quel materiale; per non parlare del dispendio di tempo impiegato a girare attraverso i vari mercatini o botteghe d’Italia». Dispositivi ancora in funzione «Alla fine ce l’ho fatta – ci dice con orgoglio Angelo Sessa - l’11 settembre del 2008 abbiamo fatto l’inaugurazione del museo ad Imperia. Ci tengo a sottolineare che gran parte dei dispositivi sono perfettamente funzionanti, ne eseguo una manutenzione periodica ed è importante per me mantenerli attivi. E ogni volta che mi accosto ad ognuno di questi dispositivi, contestualizzandolo al relativo periodo storico, mi viene da ripercorrere i progressi che l’uomo ha fatto fino ai tempi d’oggi, in cui tutto è definitivamente cambiato rispetto a cento anni fa». 60 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 3 - 2013 Un ambito riconoscimento Non passa inosservata la ricerca di Angelo Sessa i cui dispositivi, appena dopo un anno dall’apertura del museo, vengono coinvolti in occasione del centenario della consegna del premio Nobel a Guglielmo Marconi. «Avevo avviato il museo da poco tempo – ci racconta Sessa – e in occasione dei 100 anni del Nobel per la Fisica a Marconi, ricevuto nel lontano 1909, è stata organizzata una mostra alui dedicata, organizzata a Sanremo presso la Villa Nobel. Proprio in quella occasione ho potuto esporre oltre 60 apparecchi a marchio Marconi. È stata una mostra durata oltre 15 giorni, alla presenta tra l’altro della principessa Maria Elettra Marconi figlia del noto fisico, ed è stato un grande orgoglio mettere a disposizione di chiunque gli apparecchi che avevo raccolto per 25 anni. Ancora più emozionante è stato vedere a raccolta molti collezionisti, tra cui Renzo Arbore, altro appassionato della materia, collezionista dello stesso genere di dispositivi, e condividere con loro questa passione». Tre volumi dedicati Ancor prima dell’apertura del museo, alla collezione di Angelo Sessa sono stati dedicati due volumi, ai quali se n’è aggiunto un terzo, realizzato lo scorso anno: – Voci nell’etere (2002) – Radio Fantasy (2003) – Marconi e la radio (2013) «Il primo volume prende il nome che successivamente è stato dato al museo – commenta Angelo Sessa – e racchiude tutta la mia collezione; l’anno successivo ha preso forma un secondo volume, realizzato sulle radio d’epoca progettate a marchio pubblicitario. Infine, lo scorso anno, ho deciso di realizzare un volume dedicato a Guglielmo Marconi, presentato il 25 aprile 2013 presso la Fondazione Marconi, in occasione dell’anniversario Molti angoli del museo richiamano la figura di Guglielmo Marconi. Nell’immagine, a destra, riconoscibile il busto del fisico. Sopra a destra uno scorcio dell’angolo dedicato agli apparecchi telefonici. Maria Elettra Marconi, a sinistra, in compagnia di Angelo Sessa.


SI_TV0313_rivista-online
To see the actual publication please follow the link above