Connessioni L’Eye Pattern mostra invece la forma del segnale digitale attraverso un oscilloscopio. Il continuo movimento dei bit 1 e 0 sullo schermo crea una maschera che assomiglia alla forma di un occhio e che risulta tanto più definita e regolare quanto migliore è la qualità del segnale spostamento di alcuni bit a destra e sinistra fino alla sovrapposizione. Anche in questo caso l’area interna dell’occhio non deve nascondere il parallelepipedo di riferimento. Entrambi i test permettono di verificare l’integrità del segnale digitale e di evidenziare, ognuno a loro modo, il Cliff Effect. Il test del BER mostra nel grafico la quantità di errori di trasmissione pur senza approfondire la causa del problema mentre quello dell’Eye Pattern è in grado di stabilire la causa ma senza quantificare gli errori presenti. Lunghezza del cavo e data rate Per conoscere la lunghezza massima di un cavo HDMI necessaria per garantire la corretta trasmissione dei segnali è necessario tenere conto delle prestazioni dell’intero sistema (display, FIGURA 4 FIGURA 5 30 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 1 - 2009 sorgente, cavo, ecc.) e il data rate del segnale. Mentre nel mondo analogico si utilizza la larghezza di banda per descrivere la quantità di informazioni sul segnale (maggiore risoluzione corrisponde a maggiore larghezza di banda), in quello digitale bisogna affidarsi al numero di bit per secondo del segnale. I formati 720p e 1080i richiedono più o meno lo stesso data rate di 2 Gbps (con codifica 24 bit) mentre a 1080p questo valore raddoppia (4 Gbps - sempre a 24 bit). La codifica a 48 bit Deep Color comporta un’ulteriore raddoppio del data rate (4 Gbps per 720p/1080i e 8 Gbps per 1080p). Per scegliere il cavo ideale a seconda della lunghezza richiesta e del tipo di segnale trasmesso, l’utente deve quindi valutare attentamente le caratteristiche dei vari modelli fino a trovare quello che risponde a tutti i requisiti, tenendo anche conto che tutti i modelli progettati e costruiti prima dell’uscita delle specifiche HDMI 1.3 sono pienamente compatibili con questa versione fino al formato 1080p. L’effetto Cliff è correlato con il valore di bit rate: maggiore è questo valore prima si determina l’effetto. Con un segnale a 1080p l’effetto Cliff si raggiunge con una lunghezza di cavo pari alla metà rispetto a quella di un segnale a 1080i
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