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Connessioni Non tutti i cavi HDMI sono uguali, anzi. Il segnale digitale si comporta in modo severo: quando scende sotto la soglia, sparisce all’improvviso. Ecco alcune riflessioni che vi aiuteranno a comprendere le prestazioni di un cavo HDMI. FIGURA 1 HDMI: attenti al cavo Al crescere della lunghezza del cablaggio, la qualità di un segnale video analogico si riduce progressivamente in modo lineare comportando una riduzione della luminosità e del dettaglio delle immagini oppure il loro saltellamento a seconda che la perdita avvenga su tutta la banda (perdita di amplificazione) o solo agli estremi superiore e inferiore (alte e basse frequenze). Se escludiamo i casi più estremi, è difficile per l’utente valutare la perdita di qualità senza avere la possibilità di un paragone diretto. I segnali digitali si comportano in modo differente da quelli analogici in quanto la riduzione della loro qualità in base 28 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 1 - 2009 alla lunghezza del cavo avviene in modo esponenziale. Fino a una certa lunghezza, le immagini non subiscono alcuna variazione ma appena questa soglia viene superata, si bloccano improvvisamente oppure spariscono dallo schermo. Si tratta del cosiddetto “Cliff Effect” che riguarda qualsiasi segnale digitale TV, video, audio e dati. Occhio alla lunghezza La lunghezza del cablaggio HDMI deve quindi tenere conto di questa soglia che è simile alla maggior parte dei modelli, a parità del formato di risoluzione adottato. Questa I due grafici mostrano come il degrado di un segnale analogico (sopra) sia direttamente proporzionale con la lunghezza del cavo che lo trasporta, mentre il segnale digitale (sotto) subisce una brusca attenuazione al superamento di un determinato valore di lunghezza del cavo affermazione non deve però trarre in inganno, facendo credere al consumatore che i cavi abbiano tutti la stessa identica qualità. Oltre al Cliff Effect, infatti, bisogna tenere conto del tasso di errore (BER - Bit Error Rate), in fase crescente esponenziale e correlato alla lunghezza del cavo. Fino a quando gli errori nel flusso digitale si mantengono sotto il punto di soglia e vengono automaticamente eliminati dalle tecnologie di correzione dell’errore implementati nei dispositivi AV, l’immagine e i suoni non subiscono alcun degrado. Se il tasso di errore supera questa soglia, invece, si ottengono squadrettamenti nel video e scricchiolii nell’audio fino alla perdita di segnale. Anche se un cavo HDMI di alta qualità e uno di bassa hanno la stessa soglia di Cliff Effect, il loro comportamento al crescere della lunghezza


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