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Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 1 - 2009 27 150 mA. Per questo motivo è consigliabile evitare il loro utilizzo preferendo invece dispositivi con alimentazione separata. Lip Sync, sincronizzazione audio/video Le apparecchiature AV di ultima generazione sono dotate di numerosi sistemi di processamento del segnale che introducono ritardi, più sensibili nelle immagini che nei suoni, con conseguente desincronizzazione dei due segnali (lip-sync). Per ovviare al problema, la versione 1.3 ha implementato nel canale DDC la funzione di correzione automatica del ritardo audio, ovviamente funzionante solo quando sia il display che la sorgente sono compatibili con queste specifiche. In alternativa, alcune sorgenti (es.: decoder digitali, BD player, ecc.) o preamplificatori Home Theater offrono la regolazione manuale del lip-sync in un ampio range di valori (es.: da 0 a 300 ms). Anche i cavi realizzati prima della pubblicazione delle specifiche 1.3 sono in grado di gestire correttamente il lip-sync automatico in quanto operante nel canale DDC. 1080p solo con HDMI 1.3 ? I produttori di apparecchi televisivi hanno iniziato a promuovere il formato Full HD 1080p quasi contemporaneamente alla nascita della versione 1.3 dell’HDMI. Questa coincidenza, FIGURA 4 del tutto casuale, ha portato i consumatori a credere che il nuovo formato fosse compatibile solamente con l’ultima release mentre, in realtà, i 1080p (60 Hz, 24 bit) erano contemplati fin dalla revisione 1.0. La 1.3 permette di superare questo limite e consentire il trasporto dei segnali a risoluzioni maggiori, come ad esempio 1440p. Retrocompatibilità assicurata Una delle peculiarità dell’interfaccia HDMI è la sua flessibilità operativa che permette di adattare in modo ottimale sorgenti e display compatibili con revisioni diverse. Questo avviene grazie al canale di comunicazione DDC che rileva automaticamente tutti i dispositivi collegati alla rete HDMI e la versione implementata scegliendo quella che assicura la migliore compatibilità. Se, per esempio, una catena AV è composta da tre dispositivi HDMI - TV, AV receiver, BD player - dei quali 2 compatibili con la revisione 1.3 e uno con la 1.2, tutta la rete HDMI si adeguerà al dispositivo meno recente, cioè 1.2. Gli unici problemi di compatibilità con la HDMI 1.3 si verificano quando uno dei dispositivi non è “1.3 compliant” e non è in grado di comunicarlo agli altri per mancanza del canale DDC o per l’interruzione del flusso delle informazioni dovuto alla presenza di estensori o amplificatori di segnale. Inoltre possono sorgere problemi anche in presenza di cablaggi molto lunghi e risoluzioni superiori ai 1080p. Audio digitale lossy e lossless Oltre ai formati bicanale PCM lineare e multicanale (da 3 a 8) compresso, la versione 1.3, grazie all’elevato data rate disponibile (24 Mbps), è la sola a poter gestire perfettamente anche i formati multicanale lossless non compressi, ovvero senza perdita di qualità rispetto alla sorgente audio originale. Tra questi figurano il Dolby TrueHD ed il DTS HD Master Audio. In pratica la HDMI 1.3 offre un data rate di 8 volte superiore a quello della tradizionale S/PDIF (3 Mbps), una quantità enorme di informazioni in grado di trasportare fedelmente anche i segnali audio più “pesanti” senza ricorrere alla compressione distruttiva. Il segnale audio, come già visto, viaggia insieme a quello video occupando, anche nel peggiore dei casi, una minima percentuale della banda complessiva (circa l’1%). Bibliografia: Audioquest, HDMI Demystified, autore Xiaozheng Lu


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