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Videoproiezione Le tecnologie di videoproiezione Il mercato dei videoproiettori offre molteplici modelli progettati per specifiche applicazioni, dall’ambiente domestico a quello professionale. Le tecnologie più diffuse per la proiezione delle immagini fanno capo a tre sistemi ottici diversi: 3LCD, DLP e LCOS. 3LCD È il sistema più diffuso al mondo. I pannelli LCD (HTPS) vengono utilizzati per dosare la quantità di luce che deve essere proiettata in ogni punto dello schermo. La luce incidente proveniente dalla sorgente luminosa (una lampada al mercurio ad alta pressione) viene divisa nelle componenti rossa, verde e blu utilizzando una serie di speciali specchi dicroici. Queste 3 componenti proiettano su un prisma le immagini generate dai 3 pannelli LCD (uno per ciascun colore). La funzione del prisma è quella di ricomporre in una sola immagine le tre componenti generate dai 3 pannelli LCD. A questo punto, attraverso l’obiettivo del videoproiettore, l’immagine viene proiettata sullo schermo. DLP La tecnologia DLP (Digital Light Processing) nasce nel 1986 nei laboratori Texas Instruments. Tutto è basato sullo sviluppo del chip DMD (Digital Micromirror Device), una matrice formata da numerosi microspecchi (uno per ogni pixel) ancorati su dei perni controllati da una complessa circuitazione e sulla digitalizzazione del fascio luminoso che attraversa una ruota colore composta da 4, 6 o 7 segmenti (che gira migliaia di volte al secondo), sincronizzata con il 22 Sistemi Integrati - Audio/Video Volume 1 - 2009 chip DMD. Sono disponibili sistemi a 1 chip e a 3 chip. Nei sistemi a tre chip DMD la ruota colore non viene utilizzata in quanto superflua. LCOS Come dispositivo di visualizzazione viene utilizzato il pannello LCOS (Liquid Crystal On Silicon), un elemento a cristalli liquidi riflettente. La luce, quindi, non passa attraverso il pannello ma viene riflessa dal pannello e inviata direttamente all’obiettivo del videoproiettore. Il pannello LCOS è quindi un pannello LCD con un elevato rapporto di apertura. Poiché gli elementi che compongono il pannello LCOS si trovano al di sotto dello strato di riflessione, questa tecnologia non richiede un’area a matrice nera e le immagini risultano fluide. Sono disponibili sistemi a 1 chip e a 3 chip. I sistemi LCOS a 1 chip utilizzano un meccanismo a prisma di rotazione che divide la luce nelle componenti rossa, verde e blu e che genera l’immagine da proiettare. lumen, ma anche dalla risoluzione. Ad esempio: paragonando due videoproiettori con la stessa lampada e lo stesso pannello LCD (in termini di tecnologia) ma con risoluzioni differenti, avremo l’impressione che il videoproiettore che offre la minor risoluzione sia più luminoso. L’illuminazione ambientale necessaria, ad esempio, per prendere un bicchiere dal tavolino o per esultare con gli amici durante un evento sportivo, deve essere in ogni caso molto moderata e assolutamente non rivolta verso lo schermo. Inoltre, l’illuminazione ambientale deve essere posta dietro il videoproiettore, con faretti direzionali a controllo variabile della luminosità.


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