Page 28

Tvdig03_001_Copertina.indd

Legislazione DTT: la normativa per le antenne centralizzate* La Costituzione italiana garantisce a tutti gli individui di poter ricevere i canali televisivi che preferisce. Con l’avvento della DTT sono numerosi gli impianti da adeguare: ecco quali sono le leggi a cui riferirsi per convincere i condomini o gli amministratori che impediscono l’intervento all’impianto d’antenna. L’avvento della Televisione Digitale Terrestre per molti utenti è ormai una realtà ed entro la fine del 2012 lo sarà per tutti. Una vera e propria “rivoluzione” nel sistema di trasmissione televisiva terrestre: a volte il termine rivoluzione viene usato in modo improprio ma non è questo il caso e nemmeno si tratta di un luogo comune: il passaggio al digitale delle televisione terrestre rappresenta una svolta epocale per tutti: broadcaster, industria, installatori e telespettatori. La trasmissione digitale è in uso da oltre un decennio per i canali diffusi da satellite e la parabola continuerà ad essere utilizzata perché i due sistemi di ricezione (Sat e DTT) e i rispettivi contenuti sono “complementari”. Anzi, grazie al consorzio Tivù Sat il satellite 28 Sistemi Integrati - Tv Digitale Volume 2 - 2009 contribuirà ad assicurare la ricezione dei programmi terrestri nelle zone non raggiunte dai segnali via terra. Con la TDT (Televisione Digitale Terrestre in italiano) o DTT (Digital Terrestrial Television in inglese) è possibile ricevere programmi TV, in tecnica digitale, con la semplice antenna che vediamo sui tetti da anni. Ci sono situazioni, però, dove l’impianto d’antenna del condominio non è adeguato e viene richiesto un intervento dell’installatore. Può anche capitare che, invece, nel condominio vicino tutti funzioni a dovere. Cosa si può fare in questi casi? Cosa dice la Legge Cominciamo segnalando che il “signor utente” ha il diritto di ricevere il programma che desidera: glielo garantisce la Costituzione italiana con l’art. 21. Ha anche il diritto di farsi installare (da un artigiano con i requisiti della lettera b- art. 1, DM 37/08) un’antenna specifica per le sue esigenze e questo diritto è garantito da numerose leggi: la più antica (vedi riquadro Legge n° 554 del 6 maggio 1940) è la Legge 554/1940; la più recente è il DLgs 259/2003 (vedi riquadro Decreto Legislativo 259/2003) più noto come il “Codice delle comunicazioni Elettroniche” solo per citare le due più famose. Ciononostante, sono in molti che, pur avendone diritto, non lo fanno valere. Si tratta di persone che, per il solo fatto di abitare in un condominio, pensano sia fatale dover accettare la limitazione del numero di programmi ricevibili. Precisiamo: se il condominio è stato costruito dopo il 3 agosto 2002, data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di una legge (che riguarda anche gli impianti d’antenna), la n. 166, devono esserci le


Tvdig03_001_Copertina.indd
To see the actual publication please follow the link above